SASSARI – Le partite con Sassari non sai mai banali. Stasera finisce ancora a favore della Dinamo, che la spunta solo all’overtime per 96-93. La Unahotels può però recriminare per un 11/20 ai liberi (55%) che alla fine è la chiave di lettura di questa prima sconfitta in campionato per i biancorossi.
La formazione di Caja inizia bene e si porta avanti anche di 15 lunghezze sul 17-32 grazie al tiro da tre, micidiale anche questa sera (chiuso 14/28). Il Banco rientra e solo al 25′ riesce a trovare il primo vantaggio dell’incontro. A questo punto il match diventa equilibrato, con i biancorossi che faticano a riportarsi avanti, ma risalgono fino al + 7 in diverse occasioni.
Come detto, sono i viaggi in lunetta a tradire la Pallacanestro Reggiana che riesce sì ad agguantare il supplementare con una magia di Cinciarini, ma che al 45′ deve alzare bandiera bianca. Un vero peccato, perché con un filo in più di cinismo e qualche libero in più messo a segno, a quest’ora i punti in classifica sarebbero 6.
IL TABELLINO
BANCO SARDEGNA SASSARI – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 96-93 d.t.s.
BANCO SARDEGNA SASSARI: Sanna, Logan 13, Clemmons 22, Gandini, Devecchi, Treier 6, Chessa, Burnell 14, Bendzius 17, Mekowulu 2, Gentile 3, Battle 14, Diop, Borra 2. Allenatore: Cavina.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Thompson jr 10, Hopkins 17, Candi 5, Baldi Rossi 7, Strautins 14, Crawford 16, Colombo, Cinciarini 5, Johnson 6, Olisevicius 11, Bonacini, Diouf 2. Allenatore: Caja.
Arbitri: Sahin, Bongiorni, Capotorto.
Parziali: 17-26; 18-17; 24-21; 24-19; 13-10
Supplementare
L’intensità è alta, le energie stanno scemando e chi avrà maggiore tenuta mentale porterà a casa il risultato. Al momento sembra Sassari ad avere la verve giusta, visto che Thompson, che ha altri 3 liberi ne mette solo 1, con un 2/7 complessivi che potrà essere decisivo. Fino ad ora i padroni da casa hanno segnato in questo overtime solo dalla lunetta, mentre Reggio è sulle ginocchia, dopo il +5 firmato da Bendzius a mano di 2 minuti. Candi i suoi liberi li segna, ma la tripla di Gentile è una sentenza senza appello. Altro finale da cardiopalmi: Crawford segna dai 6,75, Clemmons perde palla in difesa, ma Strautins non trova il bersaglio, Bendzius in mischia la mette da sotto, Gentile stoppa Crawford, Battle perde palla, ma il tempo è ormai finito: Sassari vince 96-93, prima sconfitta per la Unahotels.
Quarto quarto
Le squadre ripartono segnando solo dall’arco, due di Strautins da un lato, una di Bendzius e una di Gentile dall’altra, per cui il gap resta sempre di 5 punti a favore di Reggio. La partita prosegue sui binari dell’equilibrio fino a che Reggio spreca almeno quattro attacchi, lasciando così di nuovo il timone del gioco ai padroni di casa che sembrano aver trovato l’inerzia della gara. Anche Strautins commette uno 0/2 ai liberi, ma c’è Hopkins che con due tap in di fila tiene avanti la propria squadra, poi cade male e deve lasciare il parquet, con Caja che opta così per un quintetto basso con Johnson da 5 a meno di 3 minuti dalla conclusione. Bendzius ci crede, Logan fallisce il sorpasso, mentre la manovra in attacco dei biancorossi sta avendo meno incisività. Il finale è da brividi: Clemmons opera il sorpasso con una tripla da 8 metri, Cinciarini pareggia a 18 secondi dalla fine, l’ultimo tiro di Battle non entra ed è supplementare sull’83 a 83.
Terzo quarto
Reggio riparte con lo starting five, mentre Sassari opta per un paio di modifiche al quintetto che sembra dare i risultati sperati, visti i punti recuperati ad inizio frazione. Johnson mette 4 punti importanti poi deve uscire per una botta fortuita alla testa. Si assiste quindi ad una sfilza di errori che la Dinamo riesce ad interrompere per un attimo che gli vale il -4 con i canestri di Clemmons e Battle, di conseguenza timeout di Caja. La zona sarda sta mettendo in difficoltà i biancorossi che da qualche minuto non stanno più segnando. Dopo 25 minuti Il Banco Sardegna sorpassa la Unahotels che però riesce a trovare nuovamente la via del canestro, anche con una giocata da 4 punti di Thompson. I biancorossi cercano di ripartire con un un paio di triple mentre Sassari rigioca la carta Logan per ritornare avanti. Johnson rientra in campo per gli ultimi secondo di gioco e nonostante ancora un zero ai liberi di Thompson, il quarto termina 59-64.
Secondo quarto
In breve la Unahotels con due triple arriva sul + 15 con un buon impatto di Strautins, mentre dall’altro lato è Clemmons a tenere in piedi i sardi. Un paio di giocate non eccelse di Candi inducono lo staff reggiano ad un time out per rimettere in carreggiata i biancorossi ed evitare che i padroni di casa possano rientrare velocemente in partita: la risposta è un parziale di 4-0 che vale il 22-36. Logan infila la sua prima tripla e induce Cinciarini all’errore al tiro, poi Treier e Logan colpiscono dall’arco per il -5, ma un controbreak di 5-0 riporta il vantaggio in doppia cifra per Reggio. Qualche errore da parte delle due formazioni congela per un paio di minuti il punteggio, soprattutto con un 0/3 dalla lunetta di Thompson che consente alla Dinamo di riavvicinarsi nuovamente per il 35-43 all’intervallo lungo.
Primo quarto
I quintetti in campo: per Sassari Gentile, Clemmons, Burnell, Bendzius e Mekowulu, mentre Reggio risponde con Cinciarini, Thompson, Olisevicius, Johnson e Hopkins. Inizio con una tripla per parte e gara piacevole, con una predominanza biancorossa che vale il 6-14 dopo 4 minuti, frutto anche di una difesa solida. La Dinamo allora prova una zona press allungata per una maggiore intensità difensiva, ma Hopkins riesce a bucarla dall’arco, il che induce coach Cavina alla sospensione, mentre coach Caja attua i primi cambi. La Unahotels arriva sul +13 e sul finale i sardi recuperano qualche punto per il 17-26 sulla sirena.