SASSARI – Niente da fare. La Pallacanestro Reggiana perde la terza gara consecutiva per 89-77 a Sassari e dovrà quindi vincere assolutamente domenica prossima contro Trento, sperando anche in risultati favorevoli dagli altri campi.
Dopo un inizio ad armi pari. i biancorossi commettono i soliti errori che ormai li contraddistinguono con 9 perse nella sola prima frazione. La Dinamo ne approfitta per scavare il primo solco che porta al +13 all’intervallo. La ripresa sembra rimescolare le carte, dato che la Unahotels, poco per volta riesce a recuperare, giungendo al -3 con pochi secondi da giocare nel terzo quarto, fino al gioco da 4 punti di un stratosferico Dowe (28 punti e 37 di valutazione), causato da un fallo di Cipolla, che riporta a 7 i punti di svantaggio. L’ultimo quarto, poi, non ha storia con Reggio che non trova la via della rimonta.
Ora, restano solo 40 minuti per giocarsi la permanenza in Serie A. Reggio ospita Trento, Napoli andrà a Verona sul campo degli scaligeri già retrocessi, mentre Trieste andrà a Brindisi e Scafati ospiterà Brescia. Serve battere la Dolomiti e sperare.
La classifica: Bologna, Milano 44; Tortona 36; Sassari 34; Venezia 32; Trento 30; Brescia, Brindisi 28; Pesaro 26; Treviso 24; Varese 23*; Scafati, Trieste, Napoli 22; Reggio Emilia 20; Verona 18.
Verona già retrocessa in Legadue.
Il tabellino
BANCO SARDEGNA SASSARI – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 89-77
BANCO SARDEGNA SASSARI: J.Jones 16, Pisano, Dowe 28, Kruslin 12, Gandini, Devecchi, Treier 3, Chessa 3, Stephens 8, Bendzius 2, Gentile 7, Diop 10. Allenatore: Bucchi.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Reuvers 6, Giberti, Hopkins 4, Cipolla, Strautins 16, Stefanini, Cinciarini 13, A.Jones, Lee 2, Senglin 6, Olisevicius 17, Diouf 13. Allenatore: Sakota.
Arbitri: Begnis, Martolini, Bartolomeo.
Parziali: 23-19; 25-16; 22-28; 19-14
Note: fallo antisportivo a Chessa al 27′.
Quarto quarto
Ad inizio quarto ritornano 10 i punti di vantaggio per Sassari con il solito Dowe, mattatore dell’incontro e non marcabile per gli atleti reggiani. Intanto il tempo scorre e la Unahotels non sta dando l’idea di poter arrivare ad una clamorosa rimonta, considerando che è sotto di 14 a 7 minuti dalla conclusione e già col bonus acceso. Sakota prova il quintetto piccolo, con Olisevicius da 4 e con Reuvers unico lungo di ruolo. Lee ritorna in campo e dopo un rimbalzo perde palla e successivamente fa virgola dalla linea della carità. La gara sta solo aspettando la sirena finale, in un lungo garbage time. La Dinamo quindi si impone per 87-77, mentre la Unahotels dovrà ancora soffrire e sperare negli ultimi 40 minuti della stagione regolare.
Terzo quarto
La Unahotels si ripresenta con Senglin al posto di Andre Jones, ma non è che la musica cambi di molto, anzi, arriva il terzo allo di Diouf, non una buona notizia. La percentuale dall’arco della Dinamo è vicina al 65% e sta colpendo al cuore la Reggiana, che comunque ci mette del suo ad agevolare gli avversari. Olisevicius ne mette 5 consecutivi prima del regalo di Senglin che frana su Dowe al tiro da tre, per cui rientra Strautins nel ruolo di guardia. Il Banco riesce a tenere una quindicina di punti di vantaggio per buona parte in questa frazione in cui sta svettando un Olisevicius restato fin troppo in panchina. Un fallo antisportivo sanzionato a Chessa fa scendere lo svantaggio a 8 punti, ma sul successivo possesso, Cinciarini perde palla a vanifica un ulteriore recupero, che poi si fa perdonare con la tripla del 63-58. Chiusura del terzo quarto sul 70-63 con fallo di Cipolla che consente a Dowe un gioco da 4 punti sulla sirena.
Secondo quarto
Del quintetto iniziale per i biancorossi c’è solo Cinciarini che deve ancora toccare la panchina, mentre proseguono gli errori dal campo che consente ai padroni di casa di toccare il +8, complice anche una difesa non proprio granitica. Senglin lancia un segnale offensivo positivo, cosa che non riesce a fare Lee. Andre Jones ritorna sul parquet ed un parziale di 8-0 per gli uomini di Sakota consente il pareggio sul 29-29, anche grazie ad uno Strautins positivo. Il problema per Reggio è che appena si rilassa un attimo viene subito punita, per cui arriva un contro break di 9-0 per il Banco. Reuvers lascia il campo a Hopkins, senza aver lasciato grosse tracce. Peggiorano le percentuali al tiro e la difesa, per cui si arriva al +15 per la formazione di Bucchi. La Unahotels si sta disunendo in maniera preoccupante, con i soli Strautins e Diouf a dare qualcosa alla causa e tutti negli spogliatoi sul 48-35.
Primo quarto
Alla palla a due si presentano: per Sassari Kruslin, Dowe, J.Jones, Bendzius e Stephens, mentre per Reggio Cinciarini, A.Jones, Olisevicius, Hopkins e Diouf. Inizio equilibrato con un buon Diouf da una parte e Stephens dall’altra, con le squadre che restano a contatto. La Unahotels ha già perso 5 palloni, ma sta tenendo a rimbalzo e con i primi cambi Sakota prova a mettere tutti in partita. Olisevicius commette il suo secondo fallo in attacco e tocca a Strautins sostituirlo. Errori in attacco e qualche rotazione difensiva errata permette alla Dinamo di guadagnare un margine minimo di vantaggio: 23-19 al primo mini riposo.











