QUATTRO CASTELLA (Reggio Emilia) – Verranno consegnati il prossimo 27 giugno nella cornice della tenuta Venturini Baldini di Roncolo i Premi Reverberi 2022, gli “oscar del basket” riferiti alla stagione appena conclusasi.
Nella giornata di ieri si è riunita infatti in videoconferenza la commissione giudicante, coordinata dall’assessore comunale allo Sport, Luca Spagni, che ha introdotto la seduta illustrando le grandi novità al via da quest’anno. “Gli anni della pandemia ci hanno portato a una riflessione – ha detto – Dopo un confronto con la famiglia Sidoli, insieme al neo presidente provinciale della Fip Davide Giudici abbiamo deciso di intraprendere una nuova strada che veda il Reverberi sempre più collegato con un territorio provinciale che vive di pallacanestro. Senza perdere la vocazione di Oscar del basket italiano, vogliamo coinvolgere sempre di più le società sportive del territorio, integrando nella progettazione e dell’attuazione del premio la Federazione”.
Tra le novità spuntano la tempistica (i premi assegnati a fine stagione e non più a febbraio), la riduzione e l’adeguamento delle categorie (da 13 a 10) e l’eliminazione della regola della “irripetibilità” del premio che da quest’anno, quindi, potrà essere assegnato a chi già in passato ha trionfato.
Proprio come il vincitore della categoria Mvp italiano, Andrea Cinciarini, play pesarese reduce da una grande stagione di ritorno in maglia Pallacanestro Reggiana che gli ha permesso di bissare il titolo vinto nel 2013.
La Mvp italiana è invece Laura Spreafico, 31 anni, play-guardia originaria di Erba (Co) reduce da un eccellente campionato con la Limonta Costa Masnaga chiuso con 17,5 punti di media (miglior marcatrice italiana del campionato). Spreafico in carriera ha vinto 2 scudetti, 2 Supercoppe e 2 edizioni della Coppa Italia, vestendo 10 volte la maglia azzurra.
Neo allenatore della nazionale italiana U23, reduce da una grande stagione sulla panchina di Derthona, Marco Ramondino è il miglior coach maschile. Nato ad Avellino il 26 agosto 1982, la sua carriera è legata alla società piemontese che ha guidato prima alla promozione in serie A e, quest’anno, alla finale di Coppa Italia e alla semifinale scudetto.
Nato a Reggio nel marzo 1968, Lorenzo Serventi è premiato come miglior coach femminile. Reduce da un’ottima stagione sulla panchina della Fila San Martino Lupari, squadra che ha guidato nel massimo campionato italiano femminile, in carriera è stato anche capo allenatore di Trieste, Montichiari, Umbertide, Lucca e Virtus Bologna.
Miglior U22 maschile è stato votato Matteo Spagnolo: nato a Brindisi nel 2003, è un play che quest’anno ha vestito la maglia della Vanoli Cremona (12,1 punti e 2,6 assist di media). In carriera vanta trascorsi anche con Aurora Brindisi, Mens Sana Mesagne, Stella Azzurra e Real Madrid (primo giocatore italiano a vestire la maglia del blancos). Già protagonista con le selezioni nazionali giovanili, Spagnolo ha esordito nel 2020 con la nazionale maggiore segnando 3 punti contro la Russia.
Guardia-ala padovana, la Mvp U22 femminile è invece Silvia Pastrello. Classe 2001, cresciuta nel Team78 Martellago, Pastrello ha disputato l’ultima stagione con la maglia del Fila San Martino Lupari, allenata da coach Serventi (28 partite giocate, 9,6 punti e 4,9 rimbalzi di media).
Il premio miglior Arbitro è stato assegnato ad Alessandro Vicino, bolognese, 53 anni, dal 2010 fischietto del massimo campionato italiano. Proprio pochi giorni fa (il 28 maggio con Milano-Sassari) ha chiuso la sua carriera dopo oltre 440 gare dirette tra i professionisti, di cui 33 in occasione dei playoff di Serie A. In 12 stagioni, Vicino ha avuto anche il merito di arbitrare 2 finali scudetto e 2 di Supercoppa.
Il riconoscimento come “protagonista del basket” è andato all’ormai ex Ct della nazionale Romeo Sacchetti: anche lui, come Cinciarini, aveva già vinto il Reverberi nel 1989 come miglior giocatore italiano. Il premio Basket & Solidarietà è stato assegnato a “Sports around the world”, progetto ideato nel 2011 da Stefano Bizzozi con uno staff impegnato in cinque Paesi africani nel costruire spazi dedicati allo sport, formare allenatori, organizzate eventi. Tra i progetti, c’è l’attività di supporto scolastico e sportivo a distanza per i bambini della scuola di Busasamana in Rwanda.
Infine, il premio Giacomo Piccinini è andato alle ragazze dell’Under 15 del Puianello Basket, reduci dalle finali nazionali di categoria disputate nei giorni scorsi a Udine e Gorizia. Un risultato storico per il club della presidente Simona Valeriani.