REGGIO EMILIA – Dall’ingresso come barista, avvenuto due anni fa, al ruolo di imprenditore dopo aver rilevato lo stesso bar. E’ il percorso che ha fatto Enzo Codeluppi, che da pochi giorni (dal primo dell’anno) è titolare dello storico Bar Reggio, situato all’inizio di viale Monte San Michele.
Un locale che per tanti anni, finché la Reggiana giocava al Mirabello, è stato il ritrovo dei tifosi prima dell’inizio delle partite. “Quando Giulio Bacicchi e il gruppo Edocare hanno rilevato il bar nel novembre 2021, sono entrato come barista e di fatto ho sempre gestito il locale. Quando ho saputo dell’intenzione di cedere il locale ho deciso di cogliere l’occasione e dall’inizio del 2024 sono il titolare, e lavoro insieme alla mia dipendente Martina Panciroli“.
“E’ stato un passaggio in continuità, ma è chiaro che ora ho responsabilità maggiori”. Oggi la clientela è cambiata dai tempi delle partire della Regia al Mirabello, ma nemmeno troppo: “Abbiamo clienti che vengono qui a giocare a carte da 40 anni – spiega Codeluppi – ma anche tanto personale degli uffici e dei servizi che hanno sede in viale Monte San Michele, e anche clienti più giovani che hanno scoperto e apprezzato il bar negli ultimi anni”.
Negli ultimi mesi e anni si è parlato spesso delle difficoltà del centro storico, e allora ben vengano nuove aperture o rilanci come accaduto al Bar Reggio. Tra le nuove aperture delle ultime settimane merita una citazione il Matilde Boutique in corso Garibaldi, un negozio di prodotti tipici ed eccellenze alimentari collegato al Matilde Bistrot. Purtroppo, tra le tante chiusure, il 31 dicembre ha cessato l’attività la gioielliera antiquaria Buba di Brunella Varano, un luogo di cultura e non solo di commercio in via Squadroni.
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