REGGIO EMILIA – Con la poesia “Eterno in vapore” il giornalista e scrittore, Marco Barbieri, si è aggiudicato la quinta edizione del “Premio Letterario del Municipio Roma V”. La premiazione, durante la quale il componimento è stato letto al pubblico, è avvenuta la sera del 22 dicembre al teatro Biblioteca Quarticciolo, nella capitale. Il bando del concorso era suddiviso in tre sezioni: racconto inedito, poesie e pièces teatrali e il suo obiettivo era favorire l’arte della scrittura e la lettura.
Il 24 ottobre 2021, con la favola “La storia d’amore tra cantina e solaio” Barbieri, si era aggiudicato anche il primo premio all’11esima edizione del concorso letterario nazionale “Città di Cologna Spiaggia”, per la sezione “Seconda stella a destra” dedicata alle fiabe.
Il 2021 è stato un anno di soddisfazioni per l’autore reggiano. Il 14 giugno, con la favola “Vetrina vanitosa”, aveva vinto il concorso “Una fiaba… è per sempre”, organizzato a Mola di Bari dall’associazione “Con Giorgia per la Vita”, alla memoria della piccola Giorgia Russo e, il 28 agosto, aveva ricevuto la menzione della giuria per la fiaba “Il sogno di Filippo la bomba”, alla seconda edizione del premio Loris Malaguzzi, andato in scena sul nostro Appennino, nel borgo di Sologno.
Ma i riconoscimenti non sono finiti qui perché la sua poesia “Pensieri” si era classificata seconda alla 13esima edizione del concorso nazionale “Cardinal Branda Castiglioni”, organizzato dal circolo culturale Masolino da Panicale e dalla Pro Loco di Castiglione Olona (Varese) e altre tre opere: le poesie “Gelide Sfide”, “Gioco a bocce” e la silloge “L’abisso del cambiamento”, si erano aggiudicate i premi speciali della giuria, rispettivamente alla prima edizione del premio internazionale di poesia inedita “Besio 1860” (Savona), alla quarta edizione del premio internazionale di letteratura inedita “Le occasioni di futuro” (Alassio) e alla nona edizione del concorso “I colori dell’anima”. Infine, il 17 luglio 2021, Barbieri aveva ricevuto la medaglia d’oro alla 15esima edizione del Premio letterario nazionale Città di Livorno, piazzandosi secondo nella sezione poesie a tema “Il mare” con l’opera intitolata “Ruggine”.
ETERNO IN VAPORE
Vapore su specchi bugiardi
in cui ho letto l’eterno
e il gelo di lancette
rapide,
reali,
in giustizia di ferro
come taglio nel sogno
di freddo vetro.
L’altro mi guarda affranto,
io gli sorrido di rimando.













