REGGIO EMILIA – “Baracca e Burattini” compie vent’anni. Mica male per un festival di teatro ragazzi che ogni anno cresce sempre di più e attraversa tutta la provincia reggiana, sfidando caldo e zanzare, per strappare una risata tra marionette, narrazioni e teatro d’attore.
Per l’edizione 2025 gli spettacoli in cartellone sono ben trenta dislocati in diciassette comuni del territorio: da Fabbrico e Novellara, salendo su su verso Casina e Canossa, per ridiscendere e fare tappa a Rubiera e a Sant’Ilario così come in tanti altri paesi. Senza contare che quest’anno entra tra i partner pure il Museo Cervi. Le compagnie, selezionate da Linda Eroli dell’Associazione 5T, sono tutte scelte per qualità, professionalità e proposte per tutte le età e per tutti i luoghi.
Spiega la stessa Linda Eroli: “Per il ventennale abbiamo deciso di festeggiare garantendo un calendario sempre ricco e variegato e proponendo un segnalibro-omaggio che verrà inserito nei libri per ragazzi in prestito delle biblioteche aderenti al festival. Questa ci sembra infatti l’occasione per esprimere la connessione tra chi cura la proposta culturale nei comuni. È un esempio di co-progettazione di lunga data che ha prodotto una rete vasta di collaborazione tra Comuni e realtà che operano sul territorio con un obiettivo comune: portare un teatrale popolare, radicato nella tradizione, ma assolutamente attuale e accessibile a tutti, dove la gente vive, capillarmente nella provincia, raccogliendo sempre una risposta di pubblico sorprendente”. La forza di Baracca e Burattini che ha permesso al Festival di proseguire per 20 anni, con una crescita costante, è tutta nella qualità e nella professionalità artistica ed organizzativa, ma anche nel riconoscimento da parte delle amministrazioni della necessità di lavorare insieme nel rispetto dei reciproci ruoli e competenze, da sempre.
Il festival inizia il 10 giugno a Sant’Ilario con “Biancaluna”, spettacolo che vede in scena Gabriella Roggero, artista di grande esperienza e nota per essere stata animatrice di Dodo, l’uccellino della trasmissione L’Albero Azzurro. Finisce il 29 agosto al Ghiardo di Bibbiano con uno spettacolo del Teatro Del Drago, una delle più importanti e riconosciute famiglie d’arte della tradizione burattinesca. Nel mezzo tante storie, artisti, tecniche differenti e modi per portare in scena il Teatro di Figura e per suscitare sorrisi ed emozioni al pubblico di tutte le età. Ogni settimana il festival si sposta in un Comune diverso: gli spettacoli iniziano sempre alle 21.30 e sono tutti ad ingresso gratuito.
IL PROGRAMMA NEI DETTAGLI
A giugno: il 10 ci sarà “Biancaluna” (Sant’Ilario d’Enza -Centro Culturale Mavarta), il 19 “Fagiolino pescatore” (San Martino in Rio – Prati della Rocca); il 21 “Le disavventure di Sganapino” (San Polo d’Enza – Piazza IV Novembre); il 24 “Meneghino nel regno dei Sempreallegri” (Calerno di Sant’Ilario – Cortile della Scuola Primaria Calvino); il 25 “Amori, inganni e bastonate” (Bibbiano -Piazza Damiano Chiesa); il 26 “Crepi l’avarizia” (San Martino in Rio – Prati della Rocca) e “Un nonno da cortile” (Casina – Parco Pineta); il 27 “Le quattro stagioni” (Gattatico – Museo Cervi). A luglio: il 2 “Pinocchio,, vita e imprese di un burattino” (Campegine – Parco Prampolini); il 3 “Il dottore innamorato” (Scandiano – Giardini della rocca dei Boiardo); il 7 “Di diavoli, pentole e altri imbrogli” (Polisportiva di Montalto – Vezzano); l’8 si replica a Sant’Ilario d’Enza (Centro Culturale Mavarta); il 9 “Cose da lupi” (circolo Bellarosa – Albinea); il 10 “Il bambino, il re e l’astronauta” (Scandiano – Giardini della rocca dei Boiardo) e “Il pappagallo della contessa” (Barco di Bibbiano – Parco del Circolo Arci); il 15 “Venghino signori, venghino!” (Montecchio Emilia – Giardino del Castello); il 16 “Fanfurla ca’burat” (Fabbrico- Cinema Castello Arena estiva) e “A spasso con Sandrone” (Borzano di Albinea-Parchetto della piazza); il 22 “Di fili e di fole” (Rubiera – L’Ospitale); il 23 “7 in un colpo” (Novellara – Cortile della Rocca); il 24 Fanfurla (Cavriago – Parco del Multiplo); il 28 “Favole in tavola” (Pecorile di Vezzano – Parrocchia); il 29 “Il mulino incantato” (Sant’Ilario d’Enza – Centro Culturale Mavarta). Ad agosto: il 6 “Le (dis)avventure di Pippogrifo” (Boschi di Puianello – Centro Sociale); il 7 “Favole in tavola” (San Polo – Borgo di Borsea); il 19 “L’acqua miracolosa” (Calerno – cortile della Scuola Primaria Calvino); il 21 “Le (dis)avventure di Pippogrifo” (Casina – Parco Pineta); il 26 “Cappuccetto Russa” (Rubiera – L’Ospitale); il 27 “Pinocchio, vita e imprese di un burattino” (Cerrezzola – Canossa, Area Verde); il 29 “Le avventure di Fagiolino” (Ghiardo di Bibbiano -Parco del Circolo Arci).