REGGIO EMILIA – Presentato il bilancio preventivo del Parco dell’appenino tosco-emiliano in vista del 2024. Crescono i finanziamenti europei mentre diminuiscono quelli statali. Particolari attenzioni verranno destinati all’efficientamento di scuole ed edifici pubblici e alla protezione delle aree boschive.
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Progetti per la tutela degli impollinatori, per l’acquisto di pulmini elettrici, implementazione delle strutture recettive, il riconoscimento delle Guide del Parco, la promozione di tutta la via Matildica dei Volto santo. Sono alcune delle voci che compaiono nel bilancio di previsione 2024 del parco dell’appennino tosco – emiliano. Dallo Stato arrivano sempre meno fondi eppure il bilancio è cospicuo. “Il bilancio 2024 ha 10 milioni di fondi di spesa, arriveremo a 18 con le spese, dallo Stato ne arriveranno 2″, spiega il presidente Fausto Giovanelli.
I vertici del parco riescono a contenere al minimo le spese interne mentre implementano le collaborazioni con diversi soggetti del territorio: Comuni, associazioni, imprese, scuole”.
Il parco nel 2024 si concentrerà molto anche sulla tutela dei boschi. Il presidente Fausto Giovanelli manifesta soddisfazione per il bilancio.
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