REGGIO EMILIA – Da una finestra al primo piano erano stesi dei panni. E’ mancato poco che le fiamme li raggiungessero con il rischio che il rogo assumesse proporzioni ben più gravi. Siamo a Pieve, in via Zambonini: qui, nella notte tra sabato e domenica è stato appiccato un incendio che ha devastato l’ingresso di questo condominio, al civico 1.
L’allarme è scattato intorno alle 3 e alcuni inquilini hanno hanno messo in azione gli estintori in dotazione allo stabile riuscendo a spegnere il rogo prima dell’arrivo dei vigili del fuoco. Ad agire sarebbe stata una banda di ragazzini che da tempo imperversa nel quartiere e i cui raid stanno creando molta preoccupazione tra i residenti.
La notte precedente, quella tra venerdì e sabato, a Casalgrande una bomba carta aveva sventrato il portone di ingresso di un palazzo in via Europa: alcuni testimoni hanno riferito ai carabinieri di avere notato due giovanissimi fuggire poco dopo lo scoppio. A proposito di ragazzini che scherzano, ma mica tanto, con il fuoco, a Montecchio in tre, tra i 16 e i 17 anni, sono stati denunciati perché ritenuti colpevoli di ripetuti atti vandalici messi a segno all’interno di una ditta non più in attività, in via Curiel: avrebbero appiccato degli incendi e compiuto altri danneggiamenti. A ricostruire il tutto i carabinieri della locale stazione, grazie anche alle immagini delle telecamere di videosorveglianza di un esercizio commerciale nelle vicinanze.
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