MODENA – Dopo la grande paura di ieri sui mercati finanziari, il caso della Silicon Valley Bank sembra rientrare almeno in Italia. E gli esperti di economia di Unimore consigliano ai risparmiatori modenesi di mantenere il sangue freddo. Quella del crollo di Silicon Valley Bank è una storia tipicamente americana: quella di un crollo azionario in un mercato con poche tutele, e del conseguente scossone emotivo che ha portato i risparmiatori dell’istituto a servizio delle aziende Hi Tech a correre agli sportelli, portando via i loro risparmi. Colpa – anche – di una legge voluta da Donald Trump ma votata all’unanimità dalla politica americana, che ha consentito a SVB di evitare gli stress test sulla liquidità – indispensabili, invece, per tutte le banche italiane.
L’effetto del crack di Silicon Valley Bank è stato globale, nelle scorse 24 ore: la borsa di Milano ha perso il 4% e le principali autorità di controllo della finanza sono scattate sull’attenti. Ma il rischio contagio, spiega l’economista Unimore Giuseppe Marotta, per l’Italia è minimo.
Anche molti italiani si sono spaventati ieri, correndo a vendere i titoli e rendendo così reale la perdita. Ma Marotta, al piccolo risparmiatore, consiglia pazienza.
Banche, per l’economista Unimore Marotta non c’è rischio contagio in Italia. VIDEO
14 marzo 2023Per gli economisti Unimore il crollo di Silicon Valley Bank è una storia tipicamente americana