SCANDIANO (Reggio Emilia) – Oltre mille soci hanno partecipato sabato all’assemblea straordinaria e ordinaria di Banca Centro Emilia nelle due sedi di Scandiano e Casumaro (Ferrara). Approvato il bilancio d’esercizio 2024, con un utile netto d’esercizio pari a 15,46 milioni di euro, a conferma della solidità patrimoniale della Banca: un risultato importante che rafforza ulteriormente la stabilità dell’Istituto e la fiducia dei soci.
Il bilancio presentato rappresenta pienamente la natura di Banca Centro Emilia: una banca cooperativa a mutualità prevalente, orientata non al profitto ma alla creazione di valore condiviso per soci e comunità. Particolarmente significativo il dato relativo alle risorse raccolte, pari al 97,4%, che viene reinvestito a sostegno concreto di famiglie, imprese e progetti del territorio.
A conferma della solidità dell’Istituto, il CET1 ratio è cresciuto dal 19,3% del 2023 al 21,9% nel 2024.

“Il bilancio evidenzia con chiarezza la solidità e l’affidabilità di Banca Centro Emilia, che continua ad essere un punto di riferimento stabile e concreto per il territorio e le comunità che lo abitano”, le parole del presidente uscente Giuseppe Accorsi, che oggi, dopo 21 anni, conclude il proprio mandato alla guida della banca.
L’assemblea dei soci ha quindi eletto il nuovo presidente, Nicola Fabbri, che ha ricevuto le congratulazioni e l’augurio di buon lavoro da parte del suo predecessore Accorsi, il quale ha espresso a Fabbri “piena fiducia nella sua capacità di guidare la Banca con passione e visione”.

Il neo presidente Nicola Fabbri e il direttore generale Giovanni Govoni
Insieme al nuovo presidente, sono stati nominati anche i membri del Consiglio di Amministrazione, composto da Simone Donati, Roberta Donato, Davide Frascari, Sandra Frassinetti, Silvia Grandi, Carlo Maffei, Ilaria Manghi e Andrea Sgarbi.
Rinnovato inoltre il Collegio Sindacale, con Paolo Fava in qualità di presidente, affiancato dai sindaci effettivi Francesca Bertani e Giulia Spaggiari, e dai sindaci supplenti Michele Delrio ed Elena Iotti.
Infine, è stato nominato anche il nuovo Collegio dei Probiviri. Il notaio Giuseppe Giorgi, designato dal Gruppo Cassa Centrale, ne assume la presidenza. Completano la composizione i membri effettivi Federica Ghetti e Marco Tassinari, e i membri supplenti Patrizia Balboni e Francesco Passerini.














