BAGNOLO (Reggio Emilia) – Il mondo del basket reggiano assieme a quello della solidarietà piangono la morte di Ivan Bartoli, grande appassionato di basket, sport che a lungo ha praticato a livello amatoriale. Soprannominato dagli amici “Greg”, Ivan è spirato sabato scorso al Santa Maria Nuova dove da ottobre era ricoverato per l’aggravarsi di una malattia contro cui combatteva. Fino alle 17 di oggi è allestita la camera ardente presso l’ospedale, mentre domani alle 11, a Coviolo, verrà officiato il funerale.
Ivan Bartoli era dipendente di Iren ed era di Bagnolo, paese che lo ricorda anche nel suo ruolo di promotore e organizzatore del LeinGame, manifestazione sportiva, ovviamente a base di basket, che si è svolta dal 2001 al 2017, raccogliendo ogni anno fondi da destinare in beneficenza in memoria di Lino Giovannelli.
Lascia la compagna Sara e il figlio Andrea, giocatore in serie D con la maglia della Nubilaria, una delle due squadre maggiori di Novellara, dove dopo una lunga carriera nel Torrazzao Bagnolo, Bartoli ha proseguito la sua carriera a livello amatoriale.
Cordoglio è stato espresso dal comitato provinciale della Federazione italiana Pallacanestro.