SAN POLO (Reggio Emilia) – Oltre che alla salute e alle necessità quotidiane dell’anziano che stava assistendo si era interessata anche ai soldi della sua famiglia. Una donna di 64 anni assunta come badante tra dicembre e gennaio si sarebbe impossessata della carta bancomat della moglie dell’uomo e avrebbe effettuato di nascosto tre prelievi allo sportello bancario sottraendo al conto ben 2mila euro.
I carabinieri sono riusciti a ricostruire il tutto dopo che la donna ha sporto denuncia alla caserma di San Polo d’Enza mostrando agli investigatori il proprio estratto conto che riportava giorno, orario e luogo dei prelievi: i militari hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’istituto di credito in cui era stata utilizzata la scheda e da lì sono risaliti all’identità della badante, come detto una 64enne residente nel reggiano.
Le immagini hanno provocato un vero e proprio choc nella donna derubata che non riusciva a credere come la badante, nella quale riponeva grande fiducia, potesse avere agito in quel modo e derubarla. La 64enne era riuscita a venire a conoscenza del codice pin della scheda bancomat che aveva poi sfilato dal portafogli dell’anziana, utilizzandola per i prelievi e poi rimettendola al proprio posto.
Nei confronti della 64enne é scattata una denuncia: i reati contestati sono furto in abitazione e indebito utilizzo di bancomat.
Servizio Tg di Michele Angella
Reggio Emilia carabinieri San Polo d'Enza furto bancomat badante