REGGIO EMILIA – Sabato 3 dicembre l’Avis comunale di Reggio si è riunita per l’annuale festa di Natale al teatro Ariosto. E’ stata l’occasione per ricordare la rilevanza dell’associazione attraverso una serie di premi ed omaggi agli storici volontari reggiani del presente e del passato.
Prima è stato consegnato un riconoscimento al volontario Sergio Basenghi, poi le commemorazioni dei donatori defunti. Quindi la consegna ai parenti di Francesco Borghi della medaglia d’oro con smeraldo (40 anni di iscrizione e almeno 80 donazioni o 100 donazioni totali) e a quelli di Marco Neroni la medaglia d’oro con rubino (30 anni d’iscrizione e almeno 60 donazioni o 75 donazioni totali). Infine sono state rilasciate ai volontari presenti in sala le medaglie d’oro con smeraldo, d’oro con rubino e d’oro con diamante. La medaglia d’oro con diamante si consegna alla cessazione dell’attività di donazione per raggiunti limiti di età o per motivi di salute e con almeno 120 donazioni fatte.
La cerimonia si è aperta con il saluto del presidente dell’associazione Ottavio Perrini. Numerosi i presenti, tra cui il direttore del presidio operativo ospedaliero dell’AUSL di Reggio, Antonio Di Mare, e il presidente dell’Avis dell’Emilia-Romagna, Maurizio Pirazzoli. Presenti anche alcune autorità locali: il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi e la consigliera regionale reggiana, Ottavia Soncini, presidente della Commissione Politiche per la salute e politiche sociali della Regione.

La consigliera regionale, Ottavia Soncini
Il congedo dal teatro Ariosto è stato affidato all’esibizione musicale del trio formato dal mezzo soprano Svitlana Melnyk, dal soprano Anna Maisuradze e dal pianista Nicola Fratti. Le due cantanti sono cittadine ucraine ospitate a Reggio dall’inizio della guerra. Assieme a Fratti, hanno interpretato alcuni grandi classici di Offenbach, Cilea, Bizet e Bernstein, oltre alla celebre Ave Maria di Bach e a una canzone popolare ucraina scelta come ultimo brano.
La giornata si è conclusa con la cena organizzata nei vasti e accoglienti spazi della Cantina di Albinea-Canali a Canali.