REGGIO EMILIA – Le prove sono registrate ancora una volta dalla cosiddetta dash board, l’occhio elettronico, posato sul cruscotto, che fa da scatola nera in caso di incidenti. La situazione si è verificata sabato scorso alle 19.30. Il tratto interessato della tangenziale nord di Reggio è sempre lo stesso, quello in prossimità dell’uscita 4, che conduce verso la rotatoria su via Copernico.
Il frontale viene evitato per un soffio dall’auto sulla corsia di sorpasso che precede la vettura dotata di telecamera. Sterzando di colpo verso destra l’automobilista riesce a scartare la vettura che gli è appena apparsa dinanzi contromano. La fortuna vuole che nessuna collisione avvenga tra i veicoli in quel momento presenti. Si tratta del secondo episodio di questo tipo documentato dallo stesso dispositivo nel giro di una settimana.
Contattata da Telereggio la polizia locale ha riferito che nell’anno in corso ammontano a circa una dozzina le segnalazioni di auto contromano sulla tangenziale nord. Un numero che probabilmente rispecchia solo in modo parziale la dimensione di un fenomeno che rappresenta un rischio altissimo per gli utenti dell’arteria. Le cui corsie di uscita verso Parma, evidentemente, nonostante la segnaletica, vengono talvota scambiate per quelle che vanno nell’opposta direzione, nel punto in cui chi viaggia verso Modena deve compiere una leggera semicurva.
I due filmati catturati dalla telecamerina sono ora all’esame della società Anas che gestisce la tangenziale. All’orizzonte potrebbero esserci provvedimenti per limitare queste situazioni che fortunatamente nella gran parte dei casi, si risolvono da sé, senza gravi conseguenze. Con l’automobilista indisciplinato che in un qualche modo, magari con un’inversione a U, riesce a mettere in sicurezza sé stesso e gli altri.
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