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Paolo Cavazzoni

In Supercoppa la Pallacanestro Reggiana gioca tre quarti di partita quasi perfetti volando fino al +30, lasciando spazio agli avversari solo nell’ultima frazione. Infortunio a Cinciarini da valutare
Come ogni anno, a bocce ferme analizziamo nei dettagli l’annata biancorossa. Da Martino a Caja, passando per la travagliata salvezza, al record di triple, alla pandemia e agli effetti devastanti sul movimento
Nel finale la Pallacanestro Reggiana riaccende una partita che sembrava morta e sepolta, e rientra fino al -4 prima dell’ultimo canestro di Daye. La stagione dei biancorossi si chiude qui. Dal Panathlon un premio speciale a Stefano Landi
In Sardegna Justin Johnson ribadisce di essere tornato in forma. Elegar si spegne sul più bello, mentre Taylor non convince. Buona la prova di Lemar, miglior marcatore di Reggio con 19 punti
I biancorossi restano avanti per tre quarti, ma cedono nell’ultima frazione ai padroni di casa che si impongono 89-82. La vittoria della Fortitudo su Cantù, però, significa il raggiungimento dell’obiettivo stagionale
La Pallacanestro Reggiana sfoggia in un finale da brividi due super giocate e si aggiudica uno scontro diretto chiave per la classifica. Ora sono 4 i punti di vantaggio sui brianzoli, che restano all’ultimo posto
Decisive le giocate nei secondi finali di Taylor e Candi, i migliori in campo. Bene Elegar e Johnson sotto le plance: 21 rimbalzi in due, metà della squadra
Contro i lombardi super prestazione balistica di Koponen dall’arco, ben imitato da Candi. Bene anche Baldi Rossi, Elegar e Johnson. Da rivedere Lemar e Kyzlink
Per i biancorossi importante vittoria in chiave salvezza contro la ex formazione di coach Caja, agganciata in classifica. Ben 22 tiri da tre punti a segno per la Pallacanestro Reggiana
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