RUBIERA (Reggio Emilia) – Gioia mista a preoccupazione. Si può sintetizzare così il sabato di Zaynab Dosso, la velocista reggiana d’adozione che alla Orlen Cup di Lodz in Polonia, nel meeting valido per il World Indoor Tour, ha eguagliato il già suo record italiano dei 60 metri indoor siglato lo scorso anno chiudendo in 7″14, che le è valsa la seconda posizione con lo stesso crono della polacca Ewa Swoboda impostasi al photofinish.
Il grande risultato, che testimonia della forma della azzurra in vista degli Europei Indoor del 2-5 marzo a Istanbul, è stato tuttavia annaffiato dalla preoccupazione per l’infortunio rimediato negli ultimi 10 metri di corsa, che le ha fatto perdere successo e record. “Dovrei essere contenta e invece sono spaventata – le sue parole nel dopo gara – Purtroppo, negli ultimi due appoggi ho sentito una fitta al bicipite sinistro. Lunedì faremo la risonanza e capiremo, intanto incrocio le dita”.