BAGNOLO (Reggio Emilia) – Come su un set cinematografico con una scena interrotta a metà. La cassaforte è rimasta dove i banditi sono stati costretti ad abbandonarla, sulla soglia dell’ingresso del negozio, tra cassette di frutta e i cartelli con le ultime offerte. Fuori, la fila dei cittadini in attesa di entrare per fare la spesa tra fioriere rotte, la porta a vetri mezza divelta. Il personale dell’Ecu di Bagnolo non ha voluto ritardare di un minuto l’apertura, nonostante ci sarà da lavorare anche per rimettere a posto i tanti danni causati dall’accaduto di ieri sera: “E’ arrivato un gruppo di ladri, ha legato la cassaforte a un furgone, l’ha trascinata all’ingresso e poi l’ha lasciata lì; siamo arrivati stamattina presto per mettere un po’ a posto e aprire, visto il periodo” ci racconta il personale. La stima dei danni è ancora da fare.
La cassaforte abbandonata dai ladri durante la fuga (foto Reggionline/Telereggio)
La banda era composta da almeno sei persone. Lo si sa perchè i carabinieri hanno colto i banditi sul fatto. I militari sono arrivati in via Valli alle 22.30, dopo l’attivazione del sistema d’allarme, e hanno sorpreso il gruppo armeggiare con la cassaforte; a quel punto i ladri hanno scelto la fuga ai soldi, rimettendosi a bordo dell’auto scura a bordo della quale erano arrivati e con cui hanno quasi investito un carabiniere che cercava di fermarli. Poco lontano i militari hanno trovato un furgone risultato rubato alla Cir di Montecchio lo scorso 23 marzo, probabilmente sarebbe servito al gruppo per caricare la cassaforte e per dividersi, ma adesso saranno le indagini, anche quelle scientifiche dei Ris su eventuali impronte lasciate dai ladri, a stabilire di più sulla dinamica del colpo fallito.
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