REGGIO EMILIA – Nell’ambito di Fotografia Europea c’è una mostra del circuito Off che ci sentiamo di consigliare: “Intermittenze, due immagini una visione” di Claudia Calegari, Sabato 30 aprile alle 17 l’inaugurazione nello showroom di Toschi Arredamenti in via Emilia Santo Stefano. La mostra sarà visitabile fino al 12 giugno e ripercorre dieci anni di lavoro di una fotografa nel mondo del cibo e degli chef stellati.
Lo showroom di Toschi è affine a tali atmosfere, perché replica questo connubio che si realizza nei migliori centri dell’alta cucina, dove arte,
cultura della materia prima, attenzione al dettaglio e progettazione degli spazi, dialogano insieme a pari livello.
La mostra
L’estate rappresenta la luce dopo i periodi cupi di ogni inverno e gli istanti più caldi in cui i colori esprimono al massimo il loro potenziale. La mostra segna un momento di riflessione intimista in un percorso di avvicinamento a questo itinerario ciclico di rinascita. La fotografia che in genere ha l’ombra come elemento fondante, si fa paziente e attende l’invincibile estate che scacci le pesanti ombre lasciate dalla pandemia, dalla crisi e dal conflitto in corso.
Una serie di dittici mettono a confronto suggestioni catturate dalla natura con dettagli che provengono dal sofisticato mondo del food.
Il luogo scelto per realizzare gli scatti sul tema è la Food Valley, un ambiente in cui la fertilità del suolo, le antichissime tradizioni e l’intraprendenza dell’uomo hanno favorito la nascita e lo sviluppo di prodotti alimentari di eccellenza.
Le foto del cibo nascono, invece, da una selezione d’immagini che ripercorrono dieci anni di lavoro della fotografa, entrata a contatto con il gotha della cucina stellata. L’immagine prende le distanze dalla realtà percepita, fondendosi in una texture astratta e forme riconoscibili.
Claudia Calegari cerca prospettive inconsuete, dettagli e scorci visuali per allontanarsi dallo spazio vissuto e approdare a una nuova meta-realtà. Il lavoro ha una sua coerente visione d’insieme, tratteggiata da singole immagini, che combinano ogni traccia, rappresentando l’essenza stessa della natura dell’uomo. La natura è circoscritta per immagini ad uno spazio preciso a Km 0, in armonia con il tema della sostenibilità.