NOVELLARA (Reggio Emilia) – Arrestato in Olanda dopo un anno e mezzo di latitanza, con l’accusa di aver ucciso un connazionale con un colpo di pistola. Parliamo di Mirion Nuredini, 40 anni, albanese domiciliato a Novellara. E’ stato rintracciato nella cittadina di Ter Apel. Dalla nostra provincia fuggì subito dopo il delitto, trovando rifugio prima in Germania e poi appunto in Olanda. Stando alle accuse dei carabinieri di Verona, il 28 novembre 2019 uccise Ervin Karafili, 34 anni, a Isola Rizza (Verona). I carabinieri hanno arrestato anche un secondo cittadino albanese, Albert Xibracu, 43 anni, domiciliato a Marmirolo (Mantova) con l’accusa di tentato omicidio. Aveva sparato contro Nuredini usando una pistola che gli era stata data dalla vittima.
L’omicidio maturò nell’ambito del traffico di droga, al culmine di un regolamento di conti il 28 novembre 2019, e maturò nel parcheggio di un agriturismo. Nuredini era stato affrontato armi in pugno dagli altri due, però il 40enne, anch’egli armato, rispose sparando ed uccidendo Karafili, mentre l’amico a sua volta aveva sparato al proprio antagonista, senza esito. Adesso Xibracu trova nella Casa Circondariale di Mantova in attesa dell’ interrogatorio di garanzia mentre il presunto assassino sarà estradato e riconsegnato alle autorità italiane nei prossimi giorni. Nuredini è stato arrestato, tra l’altro, poiché la Financial Intelligence Unit del porto di Rotterdam lo ha ritenuto responsabile di traffico di cocaina in concorso con altri soggetti.











