REGGIO EMILIA – “Se non mi arrestate adesso lo farete quando l’avrò uccisa”, “Mi dovete arrestare altrimenti la uccido”, e ancora “Se non mi ammanettate la uccido”. Si è rivolto così ai carabinieri di Scandiano che lo hanno convocato in caserma un 50enne reggiano che poco prima aveva minacciato di morte la ex moglie. Frasi choc che hanno indotto i militari, dopo le dovute indagini, ad arrestare in flagranza di reato l’uomo con l’accusa di atti persecutori. Ieri mattina il 50enne, secondo quanto raccontato dalla donna al telefono ai militari, si è presentato sotto casa della ex in città, riempendola di insulti e di gravi minacce. “Ti ammazzo”, “Ti taglio la gola”, “Ti taglio la testa”, le avrebbe detto, minacce poi confermate dall’uomo stesso, convocato appunto in caserma dai carabinieri. Alla base di tutto la fine del matrimonio e una separazione non accettata. Anche davanti agli stessi militari la rabbia del 50enne non si è placata, tanto che ha lui stesso chiesto di essere arrestato. Dagli accertamenti è emerso che poco tempo fa la donna aveva già sporto denuncia per maltrattamenti nei confronti dell’ex. Alla luce dei fatti l’uomo è stato arrestato e portato in carcere a disposizione della Procura reggiana. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per gli approfondimenti investigativi che consentiranno al giudice di verificare l’eventuale piena responsabilità dell’indagato.
Reggio Emilia carabinieri Scandiano arrestato stalking minacce di morte marito violento violenza sulle donne ex moglie“Arrestatemi, altrimenti la ammazzo”: 50enne in manette ed ex moglie salva. VIDEO
21 febbraio 2022L’uomo prima si è presentato a Reggio davanti all’abitazione della donna, riempiendola di insulti e minacce. Poi ha ribadito tutto quando è stato rintracciato dai carabinieri di Scandiano











