REGGIO EMILIA – Emozioni ad altissima velocità, nel weekend al Just Climb di Reggio Emilia. La palestra ha ospitato il campionato italiano di arrampicata sportiva specialità ‘speed’, organizzato dalla Fasi, con tutti gli azzurri in gara, compreso il campione mondiale Matteo Zurloni, già qualificato per le prossime Olimpiadi, mentre per tutti gli altri, il pass per Parigi se lo dovranno conquistare da giovedì prossimo a Budapest e non sarà facile. Il titolo nazionale, però, è andato a sorpresa, all’enfant du pays, Daniele Balestrazzi. Il 18enne modenese dell’Equilibrium si allena spesso proprio sulla palestra del Just Climb e questo, complice anche un pizzico di buona sorte, in finale, gli hanno permesso di cucirsi sul petto il tricolore.
Terzo posto, invece, per il campione del mondo Matteo Zurloni che nella finalina, dopo l’eliminazione in semifinale per un errore, ha stampato il miglior tempo di giornata. In campo femminile, invece, successo per la scandianese Giulia Randi dell’Esercito. La due giorni reggiana è stata però l’occasione per mostrare al mondo i grandi passi avanti degli arrampicatori italiani, la ricchezza del movimento e soprattutto la spettacolarità di questa disciplina. Grande festa anche sabato per il campionato italiano Paraclimbing, disciplina che da Los Angeles 2028 entrerà nel programma delle Paralimpiadi.
Giulia Randi
Daniele Balestrazzi
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