SANT’ILARIO (Reggio Emilia) – Maxi blitz dei carabinieri in varie province del nord e anche a Reggio Emilia, dove è stato arrestato un appartenente alla famiglia dei Cristello, potente clan dell’ndrangheta con interessi nei servizi di sicurezza dei locali pubblici e nel traffico di droga. Arrestate in tutto 22 persone.
L’operazione ha interessato le province di Monza e della Brianza, Como, Lecco, Macerata, Reggio Calabria e, come detto, anche Reggio Emilia. I militari hanno eseguito le ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del tribunale di Milano nei confronti dei 22 soggetti – di cui 21 italiani e un serbo – ritenuti responsabili di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti nonché detenzione e porto abusivo di armi.
Proprio nel Reggiano, a casa di Domenico Cristello, 61 anni imprenditore e incensurato residente a Sant’Ilario, la perquisizione ha portato a trovare e sequestrare un revolver calibro 38 special e 49 proiettili stesso calibro, tutto non censito. Cristello è stato arrestato e portato in carcere a Reggio Emilia.
Arresti che hanno colpito persone ritenute vicine proprio alla famiglia vibonese Cristello legata alla ‘ndrangheta, attiva in Brianza e in via di espansione in Germania, Spagna e Svizzera con particolari interessi nei servizi di sicurezza dei locali pubblici.
I metodi usati dal clan erano spietati come hanno documentato le intercettazioni. I Cristello non esitavano a terrorizzare le vittime finite nella rete per prestiti, pizzo o estorsione, minacciandole di morte. A margine è stata accertata anche una fiorente attività di narcotraffico internazionale di cocaina, hascisc e marijuana che passavano dalla Spagna ed erano destinati al nord Italia e alla Germania.
Sono state 18 le perquisizioni effettuate in abitazioni, ristoranti, esercizi commerciali e terreni. All’Arma dei carabinieri sono arrivati i complimenti del ministro della Difesa, Lorenzo Guerini: “Non possiamo permettere che le mafie possano distruggere l’economia e lo sviluppo in un momento come questo. Lo Stato c’è ed è più forte”.
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Reggio Emilia carabinieri Sant'Ilario armi estorsioni spaccio internazionale droga Dda Milano‘Ndrangheta della movida, convalidato l’arresto di Domenico Cristello
