VENTASSO (Reggio Emilia) – Degli effetti del cambiamento climatico è testimone Giuliano Razzoli. La sua discesa, valevole per la Coppa del mondo, è stata annullata domenica a Bansko, in Bulgaria, a causa del maltempo. Un’insolita pioggia pesante si è verificata ad alta quota, sopra i 2000 metri. Ad altitudini meno elevate, sul nostro Appennino, le precipitazioni sono invece azzerate e le temperature quasi primaverili hanno ridotto il già esiguo manto nevoso che era presente sulle piste di Cerreto Laghi. Lo stesso discorso vale anche per la pista del campo scuola di Febbio. “Fino a nuove nevicate, tutti gli impianti resteranno chiusi”, è la comunicazione diramata via Facebook.
I gestori spiegano che al momento non è possibile pensare di attivare l’innevamento programmato in quanto le temperature non sono favorevoli. Il futuro degli sport invernali in Appennino è stato tra i temi al centro del convegno sullo sport in montagna organizzato dalla Regione a Castelnovo Monti.
Reggio Emilia neve Appennino Cerreto impianti