REGGIO EMILIA – L’Enpa fa appello alla generosità dei reggiani nel lanciare l’ultima raccolta di fondi del 2024. Servono mille euro per continuare a curare il gattino Tommy, di soli otto mesi. I primi esami sono già costati 7885 euro. 2Dopo essere passati da più ambulatori, finalmente abbiamo una diagnosi per Tommy ha la ‘miastenia gravis’, una malattia rara, una patologia della placca neuromuscolare – racconta Marzia Maioli Presidente Enpa – Abbiamo sì il nome della malattia ma siamo ancora lontani da una soluzione, servono ulteriori esami per capire se la miastenia gravis è congenita oppure auto acquisita”.
Tra le altre cose c’è la necessità di effettuare un esame per la ricerca degli autoanticorpi eseguito in un unico laboratorio negli Stati Uniti. Poi ci sarà da iniziare le cure in clinica sotto l’occhio attento di personale specializzato in caso sia necessario intubare Tommy.
Trovando il tipo di miastenia gravis, con adeguate cure Tommy potrà vivere una lunga vita normale, senza dolore. Enpa ha già sostenuto 785€ di spese per questo gattino presso l’Università di Parma, questi contano tutti gli accertamenti necessari per riuscire ad arrivare a questo primo step per la diagnosi, ma ora Enpa ha bisogno della generosità e buon cuore di chiunque potrà contribuire con 1-2-5 €.
“Vorremmo davvero far avverare l’ultimo miracolo dell’anno tutti uniti insieme, anche con un piccolo contributo anche di piccolo importo”, conclude Maioli.
Ecco come donare:
-Tramite bonifico a ENPA Reggio Emilia
IT97A0707212803000000164264
mettendo come causale “Offerta per aiutare gatto Tommy ”
Oppure tramite:












