BIBBIANO (Reggio Emilia) – L’inchiesta della Procura di Reggio Emilia sugli appalti dell’azienda Esa di Bibbiano arriva a Roma. L’Ufficio di presidenza della “Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo di rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari”, presieduta dal parlamentare Jacopo Morrone (Lega), apre un filone di approfondimento sul ciclo dei rifiuti in Emilia Romagna e sulla eventuale presenza di attività illecite prendendo spunto proprio dall’indagine del sostituto procuratore reggiano Valentina Salvi, incentrata su presunti illeciti nell’affidamento di lavori di smaltimento di rifiuti speciali. La Procura ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di imprenditori e pubblici ufficiali emiliani che la Commissione ha intenzione di richiedere unitamente ad altri eventuali ulteriori atti giudiziari.
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