REGGIO EMILIA – Prima udienza domani per il processo sui presunti appalti truccati del Comune di Reggio. Dopo l’archiviazione di 23 indagati, tra cui il sindaco Luca Vecchi, sono rimaste in piedi le accuse per altri 20 indagati. Tra loro l’avvocato Santo Gnoni, ex dirigente del servizio legale del Comune, l’ex assessore Mirko Tutino, Nando Rinaldi, direttore Istituzione nidi e scuole d’Infanzia insieme ad altre figure dirigenziali dell’amministrazione tra le quali Alessandro Meggiato. Le ipotesi di reato contestate sono a vario titolo turbata libertà degli incanti, falsità in atto pubblico, rivelazione di segreto d’ufficio e corruzione.
Sotto la lente della Procura diverse gare pubbliche per un totale di 27 milioni di euro: la gestione del nido Maramotti, la rimozione delle auto incidentate, i servizi legali e quelli di brokeraggio assicurativo, la selezione del dirigente dell’Azienda servizi alla persona e la gara per gestione della sosta a pagamento e del trasporto scolastico.
Depositate da parte dei legali difensori le richieste con l’elenco dei testimoni e le nomine per i consulenti tecnici e periti di parte. Tra i tanti testimoni sono stati indicati il sindaco Luca Vecchi, il senatore Graziano Delrio, il comandante della polizia locale Stefano Poma, la ex Presidente di Reggio Children Claudia Giudici e l’assessora Raffaella Curioni.
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