REGGIO EMILIA – Sono ufficialmente aperte, e proseguiranno fino a domenica 8 ottobre, le votazioni per il rinnovo del consiglio di amministrazione del consorzio della Bonifica dell’Emilia Centrale, che potenzialmente coinvolgeranno 275.000 consorziati – elettori. Il nuovo organismo direttivo resterà in carica fino al 2028.
Il Consiglio rappresenta gran parte della provincia di Reggio Emilia e, in misura minore, i territori di Modena, Parma e Mantova.
Nei prossimi anni la Bonifica sarà chiamata a gestire fondi per oltre 40 milioni, grazie ad importanti finanziamenti arrivati attraverso il Pnrr.
Sono tre le liste in corsa alle elezioni di questi giorni: la lista 1 “La bonifica del fare” è espressione di Cia-Agricoltori Italiani Reggio e Modena, Coldiretti Reggio e Modena, Lapam Reggio e Modena, Legacoop Emilia Ovest e Legacoop Estense
La lista 2 “Diga e acqua per il territorio” è espressione di Confagricoltura Reggio Emilia, Confagricoltura Modena, Confagricoltura Parma, Confcooperative Terre d’Emilia, Diga per la Val d’Enza, Unindustria Reggio Emilia e Terra Viva.
In corsa infine una terza lista, “La nuova bonifica”, di stampo ambientalista.
Il tema al centro del dibattito in vista delle elezioni nelle scorse settimane è stato principalmente la realizzazione della diga di Vetto: tutti sono presso che concordi sulla necessità di realizzarla, ma ci sono divergenze sulle dimensioni dell’impianto.
Al link www.emiliacentrale.it/elezioni-2023 sono presenti tutte le informazioni rivolte agli aventi diritto al voto sulle modalità per votare e i seggi.
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