REGGIO EMILIA – Otto nuove interdittive antimafia colpiscono altrettante aziende del nostro territorio. Il Prefetto Maria Rita Cocciufa, insediatosi il 23 maggio scorso, ha firmato otto dinieghi di iscrizione alla white list nei confronti di altrettante imprese del territorio reggiano operanti soprattutto nel settore edile. Il Prefetto – si legge in una nota – si è avvalso del prezioso contributo del “gruppo interforze antimafia” che anche nelle prossime settimane continuerà ad operare con grande impegno, in modo tale da mantenere alta l’attenzione sui tentativi di infiltrazione a tutela anche delle imprese sane che costituiscono la gran parte del tessuto produttivo della provincia.
La Prefettura di Reggio nel corso del 2022 ha emesso 106 interdittive: un primato a livello nazionale. Le White List – lo ricordiamo – sono elenchi istituiti presso ogni Prefettura che hanno lo scopo di rendere più efficaci i controlli antimafia rispetto alle attività imprenditoriali considerate più a rischio di infiltrazioni mafiose. Per questo l’iscrizione all’elenco White List è obbligatoria per alcune specifiche categorie di imprese, qualora debbano stipulare contratti diretti o indiretti, come ad esempio contratti in subappalto, con la pubblica amministrazione.
Antimafia, il nuovo prefetto di Reggio Emilia firma otto interdittive
11 luglio 2023Contrasto alla criminalità organizzata: Maria Rita Cocciufa, insediatasi lo scorso 23 maggio, ha emesso otto dinieghi di iscrizione alla white list nei confronti di altrettante imprese del territorio reggiano operanti soprattutto nel settore edile

(foto Valeria Manno)