REGGIO EMILIA – Sarà presentato in anteprima mercoledì 8 maggio alle 19,30 al cinema Rosebud di Reggio (ingresso gratuito fino a esaurimento posti) il cortometraggio “Ancora cinque minuti”, del regista Giuseppe Raia, prodotto da Consorzio Oscar Romero e Cooperjob Spa. Il cortometraggio è stato ideato e realizzato nell’ambito del Laboratorio di cinema Ciak per persone con fragilità, che si è tenuto da novembre 2023 ad aprile 2024. Dopo un percorso di approfondimento dei linguaggi del cinema, i partecipanti si sono cimentati nella scrittura collettiva di un soggetto, che è poi diventato la trama di Ancora cinque minuti, una delicata e divertente parabola sul sentirsi in balia della vita.
A fine proiezione ci sarà chiacchierata informale – moderata da Davide Bianchini, direttore di Reggionline – tra i protagonisti del laboratorio, il regista Giuseppe Raia, gli attori Carmine Fabbricatore e Giulia Pirelli e la pedagogista Giulia Di Seclì.
“Ogni partecipante – racconta Giulia Di Seclì, pedagogista che ha coordinato il gruppo di lavoro – ha concorso sia alla stesura del soggetto sia alla realizzazione tecnica del corto: c’è chi ha poi deciso di lavorare esclusivamente dietro la macchina da presa, chi di cimentarsi anche davanti all’obbiettivo, come attore”.
Il cortometraggio, che è stato girato al Teatro San Prospero di Reggio e negli spazi de La Polveriera, è interpretato dagli attori Carmine Fabbricatore e Giulia Pirelli, con la partecipazione di Rosamaria Leo, Chiara Lucia Melegari, Tania Fiaccadori, Mikkel Mathiesen, Daniele Balocchi e Alessandra Manzi.
“Ancora cinque minuti nasce da esperienze e sentimenti che accomunano i partecipanti – spiega Giuseppe Raia che ha scritto e diretto il cortometraggio – ma anche dalla voglia di mischiare le carte in tavola, giocando con l’assurdo e la sospensione della realtà. Credo sia un film sull’imparare a trovare nuovi sguardi su se stessi e la propria storia, a leggere il lato ironico delle cose”.
Il progetto Ciak
Il cortometraggio è stato ideato e realizzato durante il laboratorio di cinema CIAK tenutosi da novembre 2023 ad aprile 2024 nell’ambito dei progetti di responsabilità sociale di Cooperjob e Consorzio Romero dedicati a persone con fragilità. Ha coinvolto un gruppo di sei persone con fragilità in un percorso espressivo e di esplorazione del linguaggio cinematografico attraverso un processo creativo guidato dal regista Giuseppe Raia, che ha permesso loro di approfondire diversi linguaggi visivi attraverso cui comunicare pensieri, sensazioni e idee. Il progetto rappresenta un’esperienza formativa e ricreativa per le persone coinvolte, ma anche un’occasione per rafforzare i legami tra fragilità e luoghi della cultura, e consolidare il diritto di tutte le persone di fruire dell’offerta culturale della città. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con: Progetto Strade, Farmacie Comunali Riunite, Reggio Emilia città senza barriere, Comune di Reggio Emilia – Ufficio Cinema, Cinema Rosebud.
Il regista
Giuseppe Raia, classe 1995, è laureato all’Accademia di Belle Arti di Bologna nel corso di Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo. È regista di spot pubblicitari per Diaviva Films e ha lavorato con Palomar, Rai e Cattleya. Nel 2020 lavora con Fremantle Media alla docu-serie ‘Veleno’ e gira il suo primo cortometraggio ‘Golden hour’ prodotto da Lowlight Vision. È autore del documentario ‘Dieci giorni nel Mozambico libero’, girato nel 2021 tra Mozambico e Italia. Il suo ultimo film è ‘Under demolition order, viaggio nella Palestina occupata’, un documentario girato nel 2023 in Cisgiordania e Israele.