MARANELLO (Modena) – Ferrari ha annunciato oggi i risultati preliminari consolidati relativi al quarto trimestre e ai dodici mesi conclusi il 31 dicembre 2022. Consegne totali pari a 13.221 auto, in aumento del 18,5% rispetto al 2021; ricavi netti pari a Euro 5.095 milioni, in aumento del 19,3% rispetto all’anno precedente; utile netto pari a Euro 939 milioni e utile diluito per azione pari a Euro 5,09.
“Lo scorso anno si è concluso con risultati finanziari eccezionali che hanno raggiunto e superato la nostra guidance stabilendo nuovi record in tutte le metriche, come un utile netto di 939 milioni di Euro e una generazione di free cash flow industriale di 758 milioni di Euro. Questi dati pongono le basi per un 2023 ancora più forte, alimentato da una persistente domanda elevata dei nostri prodotti in tutto il mondo” – ha commentato Benedetto Vigna, Amministratore Delegato di Ferrari. “Nonostante il complesso scenario macroeconomico globale, guardiamo avanti con grande fiducia, incoraggiati dai numerosi segnali e risultati di un’azienda in evoluzione. Stiamo innovando costantemente i nostri prodotti e processi, avvicinandoci ai nostri obiettivi di decarbonizzazione. Tutto questo è possibile grazie alla collaborazione, alla volontà di progresso, all’apprendimento continuo, al focus e alla fiducia che contraddistinguono le nostre persone”.
Ed è il più alto nella storia della Ferrari il premio di competitività che la casa di Maranello pagherà quest’anno a oltre 5 mila lavoratori. Lo annuncia la Cisl, che spiega che in base ai parametri previsti i dipendenti riceveranno dai 12.600 ai 13.400 euro di premio produzione.
Anno record per Ferrari, e il premio per i dipendenti vola oltre i 12mila euro
2 febbraio 2023
Consegne totali pari a 13.221 auto, in aumento del 18,5% rispetto al 2021; ricavi netti pari a 5.095 milioni