RUBIERA (Reggio Emilia) – E’ atteso per oggi l’esito dell’autopsia sul corpo di Mohamed Salah Ben Ayed, il 25enne annegato giovedì scorso nei laghetti Curiel di Campogalliano. L’autopsia è stata disposta dalla magistratura, che intende chiarire le circostanze della morte del giovane. Gli accertamenti sulla salma forniranno ad esempio informazioni sulle condizioni psicofisiche del 25enne al momento del decesso, attraverso un esame tossicologico.
Salah Ben Ayed era in compagnia di tre amici. Insieme avevano passato fuori casa la notte tra mercoledì e giovedì, decidendo di raggiungere uno degli specchi d’acqua a pochi chilometri da Rubiera per fare un bagno. La scomparsa del ragazzo pare sia da ricondurre a una tragica fatalità. Per sgombrare il campo da ogni ipotesi diversa all’esame degli inquirenti ci sono anche le testimonianze dei compagni che erano con lui e che l’hanno visto per l’ultima volta.
I funerali verranno celebrati in Tunisia, paese d’origine della famiglia, che è in attesa del nulla osta, ma soprattutto di dettagli in grado di far luce sulla vicenda. Il padre ha raccontato che il figlio sapeva nuotare, anche per questo motivo non si dà pace per quanto avvenuto.
Annegato nel laghetto: si attende l’esito dell’autopsia
28 agosto 2023
L’accertamento sul corpo di Mohamed Salah Ben Ayed è stato disposto dalla magistratura, che intende chiarire le circostanze della morte del giovane