REGGIO EMILIA – Ancora un episodio turbolento in zona stazione storica. Ieri sera intorno alle 22 un 23enne di origini marocchine è stato aggredito da un altro giovane. Una violenza scaturita per un banale litigio, forse legato allo spaccio di stupefacenti. Il 23enne è stato colpito con un violento pugno al volto finendo per cadere a terra, sul marciapiede. Le immagini che vedete sono state realizzate da un residente con il telefono cellulare poco dopo il pestaggio e ritraggono la vittima riversa a terra.
Una scena cui hanno assistito diversi testimoni. Sul posto si sono portati tempestivamente i sanitari del 118 e la la squadra volanti della questura. Il 23enne è stato trasportato al Santa Maria Nuova in condizioni giudicate gravi. I medici nelle ultime ore hanno sciolto la prognosi, la vita del giovane non è in pericolo. Sul suo corpo non sono state rinvenute ferite da taglio, anche se alcuni dei presenti hanno riferito alle forze dell’ordine che l’aggressore brandisse una bottiglia di vetro rotta.
Aggressore che si è dato alla fuga e ha fatto perdere le proprie tracce: la scena non é stata immortalata dalle telecamere di videosorveglianza pubbliche, sono in corso verifiche su quelle di proprietà degli esercizi commerciali presenti in zona. Secondo le testimonianze si tratterebbe di un ragazzo di origini magrebine.
Nella stessa via Eritrea a fine maggio si era registrata l’aggressione al titolare di un bar, un cittadini di origini cinesi: era stato malmenato da un gruppo di giovani dopo essere intervenuto per allontanarli in quanto stavano importunando sua figlia. Ma la lista di casi di aggressioni e violenze in questa parte di città è purtoppo lunga.
