REGGIO EMILIA – Il 10 dicembre scorso l’Alta Corte di Londra ha deciso di estradare negli Stati Uniti Julian Assange. Il fondatore di Wikileaks è accusato della diffusione di milioni di documenti secretati, dai quali emergono numerosi episodi di crimini di guerra, torture e falsificazioni della verità da parte degli Stati Uniti e di paesi alleati in Iraq, in Afghanistan in altri paesi. Da quasi tre anni Assange è rinchiuso in un carcere di massima sicurezza in Gran Bretagna, ma negli Stati Uniti rischia fino a 175 anni di carcere.
Domani (martedì) dalle 18 alle 20 il gruppo Italiani per Assange propone una manifestazione in presenza e online che si svolgerà in contemporanea in tre città italiane: Roma, Torino e Reggio Emilia in piazza dei Martiri del 7 Luglio. “E’ una questione di vita o di morte – dicono gli organizzatori – per la capacità dei giornalisti di raccontarci il mondo esponendo abusi e corruzione e quindi per la nostra capacità di sapere cosa sta accadendo. Se Julian Assange viene estradato, tutto questo non sarà più possibile”.
Anche Reggio si mobilita contro l’estradizione di Assange negli Stati Uniti
3 gennaio 2022
Da quasi tre anni è rinchiuso in un carcere di massima sicurezza in Gran Bretagna, ma negli Usa rischia fino a 175 anni di reclusione. Appuntamento alle 18 in piazza Martiri del 7 luglio
