REGGIO EMILIA – “Da oggi i famigliari delle vittime della strage di Cervarolo saranno un po’ meno soli nella loro giusta e sacrosanta battaglia per ricevere i risarcimenti a cui hanno diritto e che il Governo inspiegabilmente continua a tenere bloccati. Al loro fianco, infatti, c’è anche la Regione Emilia-Romagna”.
È soddisfatta la consigliera Stefania Bondavalli, capogruppo della lista Bonaccini Presidente, per la risposta positiva ricevuta dalla Giunta regionale alla sua interrogazione depositata nei giorni scorsi. Discussa nel Question Time di questa mattina, aveva l’obiettivo di sapere se la Regione intendesse farsi parte attiva nei confronti dell’Esecutivo Nazionale, affiancandosi all’azione già intrapresa dai parlamentari del Pd, Ilenia Malavasi e Andrea Rossi, affinché i discendenti ancora in vita di quelle 24 vittime inermi e innocenti, che hanno trovato la morte per mano delle truppe nazifasciste il 20 marzo del 1944, possano finalmente ricevere le somme risarcitorie a loro destinate.
La richiesta della consigliera Bondavalli ha trovato il pieno consenso dell’assessore Mauro Felicori: “Ringrazio davvero l’Assessore alla Cultura per aver condiviso con me le preoccupazioni relative ad una situazione che si sta, inspiegabilmente, trascinando da troppo tempo e per aver colto pienamente il significato di un intervento concreto della Regione in questa battaglia – aggiunge Stefania Bondavalli -. Che è prima di tutto di giustizia e culturale e che riafferma una volta di più come i valori dell’antifascismo siano parte integrante della nostra identità, non solo storica, ma anche attuale”.
“L’impegno preso dalla Regione assume un’importanza rilevante nell’ambito delle azioni volte ad ottenere l’erogazione dei risarcimenti previsti, dando esecuzione alle sentenze già passate in giudicato, come previsto dalla lettera del Decreto – conclude la Consigliera Bondavalli -. Come ho già avuto modo di dire in occasione della ricorrenza dell’eccidio, non è assolutamente possibile che l’ Esecutivo Nazionale continui a trovare ogni possibile cavillo, attraverso le impugnazioni dell’Avvocatura dello Stato o dilatando i tempi, per evitare di corrispondere i ristori dovuti ai discendenti delle vittime di Cervarolo”.
L’assessore Felicori, a conclusione del suo intervento, ha annunciato l’intenzione di valorizzare luoghi di cultura e, soprattutto, di memoria come Villa Minozzo e le sue frazioni nell’ambito de futuro progetto dedicato alla ‘Linea Gotica’.