REGGIO EMILIA – Il salario minimo protagonista del dibattitto politico in previsione di un autunno nel quale la politica dovrà decidere da che parte stare.
Due i fronti, il centrodestra da sempre contrario alla proposta – anche se la presidente Meloni ha aperto uno spiraglio, ma solo per alcune categorie – e l’opposizione (tutta tranne Italia viva) a favore del salario minimo a 9 euro l’ora. Scettici i sindacati, che al momento non hanno posizioni comuni e accusati di aver accolto la vicenda in modo timido nel timore di vedere messa in discussione la propria rappresentanza contrattuale.
Procede, intanto, una raccolta firme sia online su Salariominimosubito.it ma anche cartacea. Dopo la partenza alla festa di Villalunga anche a Festareggio al campovolo sarà possibile firmare all’apposito banchetto. Secondo i promotori si è superata la cifra di 200mila firme, l’obiettivo è di raccoglierne un milione.
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