REGGIO EMILIA – Il tema del lavoro non è ancora entrato nel dibattito della campagna elettorale reggiana. È l’opinione dei segretari delle sigle sindacali: Cgil Reggio Emilia, Cisl Emilia Centrale e Uil Modena e Reggio hanno invitato i candidati alla carica di sindaco a esporre le proprie idee sui temi del lavoro.
A partire dalla Cgil, che solleva il tema del precariato. “Come organizzazioni sindacali faremo di tutto per far sì che questo tema diventi centrale nel dibattito sulle amministrative – ha dichiarato il segretario provinciale Cristian Sesena – In città abbiamo dati sconfortanti sull’occupazione: più dell’80% dei rapporti di lavoro che vengono accesi sono precari, a tempo determinato o a chiamata. Questa mannaia si abbatte soprattutto sui giovani. Noi vorremmo che i candidati dicessero che idee hanno sul lavoro”. A supportare quanto detto anche la Uil Modena Reggio, che ha lanciato un campanello d’allarme. “Tante aziende stanno andando via e molte realtà stanno chiudendo – ha detto il coordinatore Roberto Rinaldi – Su questo sicuramente noi lanciamo un campanello d’allarme e occorre fare di più”.
Anche la Cisl Emilia Centrale invita i candidati a soffermarsi di più su questo tema. “Sicuramente, allo stato attuale non ho sentito parlare di lavoro – ha concluso Rosamaria Papaleo, segretaria di Cisl Emilia Centrale – Incalzeremo tutti i candidati su questo tema importante perché dal lavoro passa il futuro del paese e di questa comunità”.
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