REGGIO EMILIA – Soltanto in due territori reggiani gli elettori troveranno, oltre alla scheda del referendum costituzionale, quella per il rinnovo dell’amministrazione comunale.
Al voto manca ormai soltanto un mese. Per ragionare sul platea completa dei candidati occorre ancora attendere l’ufficialità dei nomi. La fase della presentazione delle liste si concluderà infatti sabato 22 agosto a mezzogiorno. La campagna elettorale prenderà dunque il via la prossima settimana a Canossa e a Luzzara, dove complessivamente sono quasi 9mila i cittadini chiamati alle urne.
Nel comune della Val d’Enza in corsa per il secondo mandato c’è il sindaco Luca Bolondi, candidato della lista di centrosinistra Uniti per Canossa appoggiata dal Pd; tre partiti, Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, saranno insieme in una formazione politica di centro destra, denominata Progetto Canossa guidata da Davide Longobardi; una terza lista contendente potrebbe farsi avanti, promossa da Alfredo Gennari, già primo cittadino in passato per 19 anni. La sua civica Rilanciamo Canossa cinque anni fa aveva portato Gennari, figura storica della sinistra locale, a un passo dall’elezione.
Quasi certamente saranno due, invece, le liste a Luzzara. Nel paese rivierasco alla guida della lista di centrosinistra c’è l’attuale vicesindaco Elisabetta Sottili, che da sei mesi sta reggendo il Comune, da quando cioè Andrea Costa, eletto consigliere regionale, si è dimesso dal ruolo di sindaco. L’antagonista sarà Alberto Ferroni, medico psicologo e psicoterapeuta, che guiderà la lista civica Per Luzzara di area di centrodestra.
Nell’arco di quattro settimane, come dicevamo, si terranno i comizi e gli appuntamenti elettorali. Un ostacolo per gli organizzatori sarà rappresentato dal rispetto delle norme anticovid, cui ci si dovrà attenere anche al momento del voto. Lo stesso virus che ha fatto slittare le urne di quasi tre mesi, trasferendole in un clima ancora estivo, quasi vacanziero, un altro aspetto che segnerà nei due comuni l’attuale tornata elettorale.
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