SCANDIANO (Reggio Emilia) – Il caso era esploso lo scorso gennaio quando i condomini di diversi complessi residenziali situati nel comprensorio ceramico si erano accorti che sui conti dei rispettivi immobili non c’era più un euro. Immobili amministrati dalla 67enne Graziella Castiglioni con studio a Scandiano.
Il 22 ottobre la donna, assistita dall’avvocato Carmine Migale, comparirà in tribunale: “E’ arrivato un decreto di citazione a giudizio per il reato di appropriazione indebita. Stiamo parlando di un condominio sito a Casalgrande. Il 22 ottobre ci sarà una prima udienza pre-dibattimentale in cui la signora deciderà quale strada giudiziaria intraprendere”.
Per ora, dunque, la denuncia formalizzata nei confronti della professionista è solo una, quella relativa a un condominio di Casalgrande: “Stiamo parlando di una somma di circa 54mila euro. Questa è la prima che è arrivata, sicuramente ne arriveranno altre”.
Graziella Castiglioni sembra intenzionata a sottoporsi a processo, evitando ad esempio la strada del patteggiamento. L’avvocato anticipa quella che potrebbe essere una delle tesi difensive: “So per certo che per chiarire Castiglioni vuole affrontare il processo, per difendersi. Lo studio aveva molti collaboratori, qualche responsabilità la imputa ai suoi collaboratori”.
La donna a fine febbraio aveva sporto denuncia contro ignoti per minacce ricevute via social. Al momento, fa sapere il legale, i responsabili non sono stati individuati.
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