REGGIO EMILIA – “Voliamo bassi. Facciamo volare gli altri. No stiamo uniti, tutti”. Parole e musica dell’allenatore Massimiliano Alvini, che tiene la sua Reggiana con i piedi per terra dopo la vittoria per 3-1 contro l’Arzignano che rilancia le ambizioni di primo posto dei granata, ora a 4 punti dalla capolista Vicenza con lo scontro diretto da giocare al Città del Tricolore.
“Abbiamo giocato bene fin dal primo tempo – l’analisi del mister – Non abbiamo finalizzato, complice anche un avversario esperto, di valore. Questa è una vittoria davvero importante, significativa, arrivata al termine di una partita difficile. Ci dà la possibilità di continuare a sperare di arrivare nella migliore posizione possibile”.
Il messaggio alle avversarie è chiaro, come la mossa psicologica di alleggerire la pressione: “Solo il Vicenza può perdere questo campionato. Vicenza, Carpi e Sudtirol ci sono superiori. Noi siamo una buona squadra che sta giocando un campionato importante. Oggi abbiamo colto la quindicesima vittoria, conta solo questo”. E sugli errori difensivi, costati anche oggi un gol: “Rozzio si è allenato solo ieri, con l’ok dei medici arrivato stamattina. E davanti l’Arzignano ha giocato bene. Abbiamo commesso una leggerezza, ci sta succedendo troppo spesso”.
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