REGGIO EMILIA – In una ventina di minuti, tra le 23.35 e le 23.55 di ieri sera, hanno colpito in due diversi Postamat, a Fabbrico e Novellara. Il modus operandi, sempre il medesimo, ovvero mediante l’utilizzo del congegno cosiddetto a “marmotta”, collegato a un apposito contatto elettrico che fa da innesco per causare l’esplosione.
La prima postazione Atm presa di mira, quella in via Piave a Fabbrico, poi quella di via Nazario Sauro a Novellara. I malviventi sono riusciti a portare via il denaro contenuto all’interno nonostante il parziale cedimento del controsoffitto.
Nell’intera Bassa reggiana, anche a cavallo con la provincia di Modena, sono partite le ricerche dei carabinieri che a ora non hanno dato esito. Lo scorso 19 giugno era stato fatto esplodere un’altra postazione Atm a Castelnovo Sotto.
Servizio Tg di Susanna Ferrari
Leggi e guarda anche
Reggio Emilia Novellara carabinieri Fabbrico ricerche esplosione postamatCastelnovo Sotto, fanno esplodere il postamat e fuggono coi soldi. FOTO & VIDEO
