REGGIO EMILIA – La Regione Emilia Romagna ha stanziato un finanziamento di 3,5 milioni di euro per consentire a tutti gli studenti, in epoca di scuola a distanza, di avere pari accesso alle opportunità educative e formative.
Di questa cifra, 200mila euro spetteranno a Reggio Emilia e saranno destinati agli alunni di ogni ordine e grado, ovvero all’intera fascia 6-18 anni. “Si tratta di un intervento importante, a ulteriore conferma dell’attenzione che questo territorio mette sull’educazione e sulla qualità della formazione in generale”, ha detto Raffaella Curioni, assessore all’Educazione del Comune, capofila del progetto. A monitorare le necessità tecnologiche di ragazzi e famiglie saranno i singoli comuni coinvolti: Reggio Emilia, capofila del progetto, Abinea, Vezzano, Quattro Castella, Bagnolo, Cadelbosco Sopra e Castelnovo Sotto.
Oltre a fondi regionali, svariate realtà cittadine (Ordine degli ingegneri, Unindustria, Finregg, Pallacanestro Reggiana, famiglia Ruspaggiari e un altro soggetto privato) hanno contribuito a distribuire, nei mesi scorsi, 560 tablet dotati di connettività ad altrettanti bambini e ragazzi. A questi vanno aggiunti alcune ulteriori decine di tablet che la Lombardini Kohler donerà agli studenti reggiani nei prossimi giorni.