REGGIO EMILIA – Il raduno provinciale degli Alpini nell’ultimo fine settimana, è stato anche l’occasione della tradizionale festa della solidarietà alpina e della lotteria benefica che ha devoluto parte dei proventi alla Fondazione Durante e Dopo di Noi. I volontari del corpo della penna nera hanno consegnato al dottor Duilio Braglia, a nome della Fondazione, un assegno del valore di 7mila euro che sosterrà “La casa della corte” a Cavola di Toano e “Casa domani” che sta sorgendo nel quartiere Foscato in città.
Sentito il ringraziamento della Fondazione Durante e Dopo di noi agli Alpini, al loro capogruppo Ettore Benassi, la prof Silvia Razzoli nonché la Latteria Sociale “La Collina” di Toano e la Ditta B.M. scavi di Cavola che hanno reso possibile l’organizzazione della lotteria.
«La Casa della Corte” di Cavola è un progetto attivo dal 2017 dedicato ai ragazzi e alle ragazze con disabilità che hanno la voglia di sperimentare momenti di vita quotidiana in autonomia in un appartamento messo a disposizione gratuitamente. L’esperienza prevede la programmazione del pranzo e della spesa, la preparazione delle pietanze, il riordino degli ambienti, e volendo, sul lungo periodo, anche la possibilità di dormire fuori casa. Il tutto con la supervisione di operatori della coop Il Ginepro, della Fondazione e dei volontari di Cavola coinvolti nel progetto.
Una sperimentazione che, oltre a permettere alle persone con disabilità di costruire gradualmente un proprio progetto di vita autonomo al di fuori del contesto familiare, vuole misurare la capacità dell’intera comunità di prendere in carico i soggetti più
deboli.
“Casa Domani” è il nome che i ragazzi della Fondazione hanno assegnato alla palazzina del quartiere Foscato che presto li ospiterà. Un nuovo modo di abitare spazi privati aperti alla condivisione con gli altri abitanti della casa e al quartiere. Nella palazzina Acer in Via Foscato 19 a partire dal 2023, saranno previsti appartamenti senza barriere architettoniche per la sperimentazione di esperienze di residenzialità innovativa per persone con disabilità.
Al primo piano verrà allestito un appartamento per 4 persone con disabilità che verranno supportate nello sviluppo di competenze utili alla gestione della vita quotidiana. Altri appartamenti sorgeranno al pianterreno: un appartamento sarà destinato all’attività di “ostello solidale” per il sostegno notturno agli abitanti della casa e per il ricovero temporaneo in caso di emergenza-urgenza; un altro appartamento verrà utilizzato dalla Fondazione Durante Dopo di Noi per incontri e consulenze. Infine, un terzo appartamento, d’intesa con i servizi sociali, il quartiere e il centro sociale, sarà utilizzato per la condivisione di servizi con realtà culturali ed associative del quartiere.
La caratteristica innovativa di “Casa Domani” consiste nel riuscire a far convivere differenti realtà e mettere in atto un percorso graduale di distacco dalla famiglia in un ambiente inclusivo, eterogeneo e partecipato.