CADELBOSCO SOPRA (Reggio Emilia) – Alle 12.45, in anticipo di quindici minuti sul previsto, a Cadelbosco Sotto ha riaperto il tratto della provinciale 63 che collega con Santa Vittoria di Gualtieri, chiuso dall’alba di domenica 20 ottobre a causa dell’alluvione. Quando la polizia provinciale ha tolto le transenne che impedivano il transito e gli agenti della polizia di Stato hanno smesso di presidiare la rotatoria, la sorpresa dei primi automobilisti transiti sul posto era pari alla soddisfazione di chi si riappropria della normalità. Resta il limite di velocità a 50 chilometri orari e il senso unico alternato, regolato da semaforo, in prossimità della ditta Accorsi, dove sono presenti cedimenti del piano stradale che dovranno essere sistemati, ma dopo nove giorni di passione è un forte segnale di ripartenza. Sul fronte viario, però, resta invece chiusa la provinciale 40 che collega Cadelbosco a Castelnovo Sotto superando il Crostolo e il Cavo Cava, nel cuore della zona dove tutto è cominciato. Ora che l’acqua si è ritirata, sono apparsi evidenti diversi cedimenti della sede stradale che renderanno necessario un intervento di ripristino ancora più impegnativo.
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Ci vorranno giorni, forse mesi e c’è chi sottolinea che potrebbe anche essere l’occasione per costruire un nuovo ponte ed eliminare così la doppia curva pericolosa sui manufatti che consentono di superare il Crostolo e il Cavo Cava, dove ancora gli addetti incaricati da Aipo sono al lavoro per consolidare gli argini ora coperti anche da teli di plastica in attesa che la terra riportata si consolidi.
E’ proprio da qui che si può ricostruire meglio che in qualunque altro luogo quello che accaduto nella notte dell’alluvione, con l’acqua del Cavo Cava e del Crostolo che non riuscendo più a immettersi nel Po ha iniziato a tornare indietro e ad alzarsi di livello. Le prime tracimazioni hanno interessato i laghetti di Camporanieri, poi all’improvviso il cedimento dell’argine del Cavo Cava un centinaio di metri più a sud e, quasi contestualmente, quello del Crostolo a nord e le Terre di mezzo sono state invase dall’acqua.

La Sp 63 tra Cadelbosco e Gualtieri