CADELBOSCO SOPRA (Reggio Emilia) – L’Assessore regionale Alessio Mammi ha promosso e partecipato un incontro nella sede comunale di Cadelbosco di Sopra con il sindaco Marino Zani, il sindaco di Bagnolo in Piano Pietro Cortenova e il sindaco di Castelnovo Sotto, Francesco Monica.
Presenti, per fare il punto della situazione sui danni agricoli causati dalle alluvioni dei giorni scorsi e in particolare alle rotte degli argini nel territorio, tutte le associazioni che rappresentano le imprese agricole e agroalimentari.
I sindaci hanno aggiornato sulle principali azioni messe in campo a seguito degli eventi alluvionali di sabato e domenica scorsi, i ripristini arginali, le attività realizzate con Protezione Civile, Aipo, Vigili del Fuoco, Forze dell’ordine, la Provincia, il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e gli altri soggetti, con il coordinamento della Prefettura, nell’ambito delle attività gestite dal Centro operativo intercomunale (COI) appositamente istituito per gestire l’emergenza, in coordinamento con tutta l’area territoriale colpita.
Oltre alla messa in sicurezza di tutta la popolazione già dalle primissime ore e le procedure ancora in corso, sono stati spostati vari capi presenti negli allevamenti zootecnici (suinicoli e bovini) proprio per scongiurare il più possibile danni alle imprese agricole, che hanno messo in rilevo – tramite le associazioni – le preoccupazioni per la campagna sui seminativi e ulteriori criticità. A seguire l’assessore Mammi si è recato nel territorio di Bagnolo con il Sindaco Pietro Cortenova per un sopralluogo sugli argini.
Domani 26 ottobre sarà nei territorio colpiti anche la Presidente regionale facente funzioni, Irene Priolo per fare il punto con i sindaci.
“Già dalle prime ore dopo quanto è accaduto – ha ricordato l’assessore Mammi nel corso dell’incontro- mi sono recato ad effettuare un sopralluogo a Cadelbosco per esprimere vicinanza alla popolazione colpita e comprendere da vicino la portata dei danni.
In questa fase, tramite la raccolta delle informazioni, è necessario stabilire, anche attraverso le segnalazioni danni che riceveremo, quale sia il potenziale produttivo colpito per poter delimitare le aree che potranno richiedere gli indennizzi. Ringrazio le associazioni agricole e agroalimentari che da subito si sono messe a disposizione per supportare i propri associati e per la collaborazione che stanno dimostrando”.
Per quanto riguarda il settore agricolo, sono già in corso le procedure per la ricognizione dei danni produttivi e alle infrastrutture subiti dalle imprese a causa dell’alluvione.La piattaforma sulla quale le imprese possono segnalare i danni, anche con l’ausilio dei Centri di assistenza agricola, è la seguente: https://questionari.regione.emilia-romagna.it/588411?lang=it.
I Centri di Assistenza Agricola (CAA) hanno inoltre già l’opportunità di dare il via alle segnalazioni massive delle imprese colpite.