BOLOGNA – In arrivo i primi 738 milioni per le opere più urgenti del dopo alluvione. La prima ordinanza del commissario Francesco Figliuolo sbloccherà i rimborsi per lavori già fatti da Comuni e Protezione civile regionale e ulteriori interventi urgenti da definire entro metà settembre.
Due pacchetti da 289 e 449 milioni, con un’ordinanza che apparirà nei prossimi giorni sulla Gazzetta Ufficiale per “uscire il prima possibile dall’emergenza”, come ha spiegato ieri il generale. Un importante passo avanti perché finora, come ricordato dal governatore Stefano Bonaccini non era arrivato un euro nelle terre colpite dalle piogge torrenziali dello scorso maggio. Rimane aperto il capitolo degli indennizzi a cittadini e imprese, che lamentano il fatto di non avere ancora a disposizione neanche i moduli per fare le perizie.
Il tema sarà al centro dell’incontro tra Bonaccini e Figliuolo del prossimo 31 agosto. “Rimborseremo immediatamente tutte le somme urgenze che hanno posto in essere o che stanno ponendo in essere i Comuni, i soggetti attuatori come i consorzi di bonifica e questo è importante per la messa in sicurezza del territorio e per ridare fiato alle casse specie dei piccoli Comuni che sono in sofferenza – ha detto il commissario – L’ordinanza è pronta e sarà operativa nei prossimi giorni: parliamo di 289 milioni di euro. L’obiettivo, è uscire il prima possibile dall’emergenza. Nei prossimi giorni saranno emanate queste ordinanze in modo tale che quando riceveremo le richieste potremo perimetrare in maniera dettagliata qual è l’entità del danno da ristorare e io chiederò al Governo le risorse da associare per poter poi rimborsare, anche qui con la massima rapidità possibile, sia le famiglie che le imprese”.