ALBINEA (Reggio Emilia) – Ha spento cento candeline proprio oggi Nina Bolondi ricevendo anche la visita a sorpresa da parte del sindaco Nico Giberti e dello storico parroco di Albinea, don Giuseppe Bassissi.
Nina ha accolto emozionata gli inaspettati ma graditi ospiti nella casa di via Fratelli Cervi, dove vive con il figlio Giacomo e la nuora Daniela. Nel salotto campeggiavano tre grandi palloncini che componevano la cifra “100” in suo onore. Il sindaco e il parroco, che prima di entrare si sono disinfettati le mani e hanno indossato la mascherina protettiva, l’hanno applaudita e festeggiata chiacchierando con lei, che nel frattempo si è anche commossa.
La vita di Nina è stata discreta: fatta di lavoro, famiglia e chiesa. Nei suoi 100 anni ha attraversato uno dei secoli più tragici della storia umana con onestà, coraggio, spirito di sacrificio e grande fede. Ancor oggi legge, si aggiorna e prega, convinta che ciascuno di noi abbia un posto e una missione da portare a compimento.
Come detto Nina non è sola: oltre al figlio e alla nuora, ha nipoti e pronipoti che le rendono “colorata” anche questa parte di vita come a dire che, anche con un secolo sulle spalle, la speranza e la gioia le danno la forza di andare avanti con il sorriso.
A nonna Nina i più sentiti auguri anche dalla nostra redazione