ALBINEA (Reggio Emilia) – Nel marzo del 1945, forze partigiane e reparti britannici diedero l’assalto al comando di Villa Rossi e Villa Calvi, una delle sezioni del comando tedesco in Italia. E’ la famosa operazione Tombola che ogni anno viene rievocata con i rappresentanti di Treptow, il distretto di Berlino che da 25 anni è gemellato con Albinea.
Nella frazione di Botteghe questa mattina c’era il borgomastro di Treptow e un esponente di spicco della politica degli ultimi decenni: Gregor Gysi, fondatore della Linke e politico tedesco di lunga esperienza, a cui abbiamo chiesto un’opinione sui drammatici fatti in Ucraina. Così risponde alla domanda su cosa si può fare per fermare la guerra.
“E molto molto difficile. In sostanza Putin dovrebbe capire che deve fermare lui la guerra. Dobbiamo assolutamente fermarci perché non diventi una terza guerra mondiale”.
A Gregor Gysi chiediamo anche cosa pensi della decisione di molti paesi, tra i quali l’Italia e la Germania, di aumentare le spese militari. “Onestamente – dice – sono contrario perché la Nato spende venti volte in armi e spese militari rispetto alla Russia. Se adesso spendiamo 25 volte o 30 volte tanto, non credo che serva a niente.
La camminata sui sentieri partigiani
Anpi Albinea, in collaborazione con Comune, Pro loco, Comitato Gemellaggi Pace e Cooperazione Internazionale, e Istoreco, hanno organizzato tra il pomeriggio e la serata di ieri una marcia con l’intento di ripercorrere i sentieri che, nella notte tra il 26 e 27 marzo del 1945, portarono 110 uomini ad attaccare il Comando tedesco di Villa Rossi e Villa Calvi.
Quest’anno i partecipanti, oltre alle spiegazioni delle guide durante il cammino, hanno trovato una graditissima sorpresa grazie alla presenza dei Modena City Ramblers e della loro musica.
La partenza da Cà del Lupo, al suono della cornamusa, è avvenuta intoano 17 circa con l’arrivo a Botteghe avverrà tra le 21.30 e le 22.
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