ALBINEA (Reggio Emilia) – ‘Il piccolo bruco, mai sazio’. Queste e tante altre storie sono state raccontate all’interno di Libr’Aria, iniziativa che si è svolta da venerdì a domenica ad Albinea. La sedicesima edizione ha unito grandi e più piccoli: oltre 1.800 persone hanno partecipato, mille dei quali bambini. La biblioteca comunale Pablo Neruda e l’adiacente Parco dei Frassini sono stati il teatro di laboratori per bambini dai 3 ai 14 anni e allo stesso tempo di incontri con autori e spettacoli ai quali hanno potuto partecipare anche gli adulti.
Nel corso di Libr’Aria è stata molto attiva la redazione Fuorilegge, composta dalle ragazze e dai ragazzi del festival, come ci hanno spiegato i giovani Giulia e Renzo. ‘Noi facciamo molte attività e quindi facciamo delle interviste veloci e lunghe agli autori – ha detto Giulia – Lo facciamo mentre intorno a noi c’è Libr’Aria’. ‘Per esempio – aggiunge Enzo – abbiamo intervistato Andrea Angiolino che ha fatto un libro di nome ‘I misteri delle catacombe’: gli abbiamo chiesto a cosa si sia ispirato, come l’ha fatto e quanto tempo ci ha messo per scriverlo’. Tra i più importanti esponenti intervenuti ad Albinea l’autore inglese Paul Dowswell, editore per ragazzi che scrive romanzi storici, e Nico Piro, giornalista di Rai3 che ha presentato il proprio libro ‘Se vuoi la pace conosci la guerra’.
Libr’Aria è un progetto curato da Equilibri per il Comune di Albinea, l’iniziativa ha ricevuto il patrocinio della Regione Emilia Romagna. ‘È la solita libraria che, come ogni anno, ha qualche elemento di novità e di spicco come l’incontro tra grandi e piccoli in un laboratorio di scritture per scrivere una storia di fantasmi – ha detto Eros Miari di Equilibri – Cerchiamo ogni anno di aggiungere un tassello a questo disegno che stiamo portando avanti da 16 anni. Crediamo sia per Albinea e per questa bellissima biblioteca una risorsa importante’.
Reggio Emilia Albinea cultura libri biblioteca Libr'Aria