REGGIO EMILIA – Ad Albinea, nella frazione di Botteghe, è stato celebrato questa mattina l’80° anniversario dell’Operazione Tombola. E’ stato ricordato l’assalto a Villa Rossi e Villa Calvi, sedi del comando tedesco della Linea Gotica occidentale. La missione fu portato a termine la notte tra il 26 e il 27 marzo 1945 da cento uomini, paracadutisti britannici, partigiani italiani della Brigata Garibaldi, e partigiani russi.
Le celebrazioni sono iniziate con la deposizione di due corone di fronte al monumento in piazza a Botteghe, e altre due di fronte alla lapide su Villa Rossi che ricorda i tre parà britannici morti nell’assalto. Poi il corteo si è spostato nella sala “Maramotti” dove, di fronte a circa 200 persone, un gruppo di studenti delle scuole secondarie di Albinea e Borzano ha restituito alcune riflessioni sulla pace e sulla Resistenza derivanti da un percorso effettuato a scuola insieme ad Anpi e a Lilliana Del Monte, unica sopravvissuta all’eccidio della Bettola. Alcuni momenti di musica sono stati affidati agli allievi della scuola di musica “Risonanze”.
Camuffata da attacco alleato grazie al suono di una cornamusa dello scozzese David Kirkpatrick, l’azione partigiana, evitò le rappresaglie tedesche sulla popolazione. Nell’offensiva, che fu guidata dal maggiore Roy Farran, morirono tre paracadutisti del 2nd SAS: Riccomini, Guscott e Bolden, mentre le perdite tedesche tra morti e feriti ammontarono ad oltre 60 unità.
Alla cerimonia ha partecipato il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele De Pascale così come una delegazione del distretto berlinese di Treptow-Koepenick, con cui Albinea è gemellato da 28 anni.
In sala, oltre alle molte autorità, era presente Libero Bonini, l’applauditissimo partigiano “James” che partecipò all’operazione Tombola e che in quella notte del 1945 aveva soltanto 17 anni. Inoltre era seduta tra il pubblico una nutrita delegazione di ospiti britannici, parenti dei paracadutisti che componevano una grande parte della truppa d’assalto.