POVIGLIO (Reggio Emilia) – Viveva e lavorava a Poviglio Alberto Braga, 58enne morto nell’incidente di ieri a Cadelbosco Sotto. L’uomo si trovava all’interno di un Fiat Ducato: il mezzo ha terminato la sua corsa schiantandosi contro una quercia a bordo strada, all’altezza dell’incrocio tra via Leonardo Da Vinci e via Nuova per Seta. Trasportato all’ospedale Maggiore di Bologna in elisoccorso, le sue condizioni sono parse fin da subito disperate e poco dopo è arrivato il decesso. Alberto Braga era originario del mantovano: era nato a Suzzara ma viveva in centro a Poviglio, da diversi anni lavorava al Lolita Club. Lascia un figlio e due fratelli.
L’uomo era in compagnia di un 24enne e di un 26enne di origine straniera. Quest’ultimo non è più in pericolo di vita: è attualmente ricoverato in clinica immunologica medica all’ospedale Maggiore di Parma ma non è più in prognosi riservata. Dimesse dai rispettivi ospedali le altre quattro persone coinvolte, a partire dal 24enne autista del Fiat Ducato che era ricoverato al Santa Maria Nuova. Era all’ospedale di Guastalla invece il 53enne conducente della Peugeot 5008. Buone notizie anche per il 45enne di San Martino in Rio e per il figlio 13enne: entrambi hanno trascorso la nottata in osservazione breve intensiva all’ospedale di Baggiovara e sono stati dimessi in mattinata.
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